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Libri antichi e moderni

Roberto Volpi

L'uomo che inventò i vaccini. Storia di Eusebio Valli, avventuroso inventore e sperimentatore di vaccini a cavallo tra Sette e Ottocento

Lindau, 2017

16,00 €

Edizioni Lindau

(Torino, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2017
ISBN
9788867087631
Autore
Roberto Volpi
Pagine
168
Collana
I delfini
Editori
Lindau
Formato
210×140×14
Soggetto
Medicina-Storia, Vaccinazione-Storia, Biografie: scienziati, tecnologi e medici, Storia della medicina, Immunologia
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Eusebio Valli (1755-1816) girò mezzo mondo con l'idea di salvare gli uomini dalle terribili malattie del suo tempo grazie ai vaccini. Di lui però non resta che un'impronta evanescente nella storia della medicina. Strano e immeritato destino per il primo medico che, generalizzando la scoperta di Edward Jenner (l'inglese a cui si deve il vaccino contro il vaiolo), formulò il principio secondo il quale si può immunizzare da una malattia contagiosa iniettando la stessa «materia» responsabile dell'infezione ma debitamente attenuata. In tal modo si provocherà una forma blanda della patologia della quale il sistema immunitario serberà memoria, preservandoci dalla sua forma severa. Riscoperto decenni dopo la sua morte a L'Avana, dov'era andato per curare la febbre gialla, il pisano finì in una disputa nazionalistica, più che medica e scientifica, quando si trattò di contrastare, da parte italiana, il successo di Pasteur contro la rabbia rivendicando al Valli la priorità della scoperta del vaccino contro questa malattia. Disputa impari, dalla quale, col suo rozzo e pochissimo sperimentato preparato, il Valli non poteva che uscire sconfitto.
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