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Libri antichi e moderni

Leonardo Varasano

L'Umbria in camicia nera (1922-1943)

Rubbettino, 2011

30,40 € 32,00 €

Rubbettino

(Soveria Mannelli, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2011
ISBN
9788849830798
Autore
Leonardo Varasano
Pagine
XV-588
Collana
Saggi (278)
Editori
Rubbettino
Formato
155×229×45
Soggetto
Umbria-Storia, Fascismo, Ideologie e movimenti politici di estrema destra, Storia d’Europa, Umbria, XX secolo, 1900–1999
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Ai suoi esordi il fascismo umbro si caratterizza come reazione ai timori suscitati dal "biennio rosso". Perugia è il centro da cui s'irradia l'azione squadrista. In pochi mesi il quadro politico regionale si capovolge: crollano i socialisti, si affermano le camicie nere. Per tutto il 1921 i rapporti del Pnf umbro con la centrale milanese sono conflittuali. La situazione migliora nel 1922, quando la leadership di Misuri viene soppiantata dalla diarchia di Bastianini e Felicioni. Anche in virtù di questo avvicendamento, l'Umbria dà un significativo contributo alla marcia su Roma. Per tutti gli anni Venti, il Pnf locale è lacerato da lotte intestine. Malgrado le divisioni, il fascismo umbro prospera e ottiene successi elettorali. Attraverso il dinamismo delle sue organizzazioni, l'iniziativa fascista penetra efficacemente nella società locale. Sorretto da un fomite di modernità, il fascismo accompagna i mutamenti dei costumi e dell'economia umbra. Fino alla guerra e al crollo del regime. Prefazione di Alessandro Campi.
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