L'INQUIETO SENSO DEL POSSIBILE. SAGGIO SUI CAHIERS DI PAUL VALÉRY

Modulati, simultaneamente, su due registri quello del vizio («Questi quaderni sono il mio vizio. Sono anche contro-opere, contro-compimento»; scrivere queste note è un bisogno così bizzarro, insistente, impulsivo come il tabacco») e quello del disegno (la mente punge e sutura e traccia e congiunge col suo filamento il mondo che è superficie, il canovaccio delle categorie. Essa vi forma dei disegni e degl'inizi di disegni, i Cahiers di Valéry mostrano, a chi li attraversa, l'operare di un soggetto che forma e deforma, in un faticoso ma appassionante lavoro di Penelope, la complessa tessitura di una vita mentale. Di questa singolare avventura intellettuale, depositata nella massa enorme di segni che compongono i Cahiers, sono state seguite alcune tracce utili a far emergere l'intricato disegno del campo soggettivo (con le sue insegne e le sue potenze) che, il reale, l'immaginario e il possibile, articolandosi fra di loro e così articolando il soggetto, producono. Profondamente ritmato dal senso inquieto del possibile e dal bisogno intransigente di rifare sé, il pensiero valéryano individua, per sé innanzitutto, un percorso morale tutto determinato da quel senso. Usarlo, come segno specifico della propria animale natura, per trasformare, in un lavoro difficile ma non privo di momenti di felicità, il dato storicamente costituito del proprio esistere, è il lascito, intellettuale ed etico, del pensiero di Valéry.

Ambroise Paul Toussaint Jules Valéry (1871-1945) è stato uno scrittore, poeta e filosofo francese. I Cahiers, organizzati come una sorta di Zibaldone molto simile a quello di Giacomo Leopardi, raccolgono prolifiche riflessioni sugli argomenti più diversi. Per Paul Valéry, tale esercizio di analisi e autoanalisi su una varietà consistente di temi rientra nella critica alla specializzazione del sapere. Per questo può essere considerato uno degli ultimi uomini universali sul modello di Leonardo da Vinci (a cui dedicò l'opera Introduzione al metodo di Leonardo da Vinci, 1894). Il contenuto dei Cahiers, a lungo privato, venne pubblicato gradualmente sotto forma di testi ibridi, aforismatici sul modello di Friedrich Nietzsche e spesso legati all'elemento autobiografico. Il genere è quello del saggio rapsodico di argomento vario introdotto da Michel de Montaigne, ma su cui riflettono anche György Lukács e Theodor Adorno.

Felice Ciro Papparo (Napoli, 1954), dottore di ricerca in Filosofia, lavora presso il Dipartimento di Filosofia dell'Università Federico II di Napoli. Ha pubblicato saggi su Bataille e Nietzsche.

Indice
Presentazione di Aldo Masullo, Avvertenza, Premessa, Uno strumento mirabile 1. Una figura inquietante: Eros, l'idiota; 2. L'architettura del presente; 3. Potenze del corpo: sensibilità, affettività, memoria; Sensibilità; Affettività; Memoria, Variazioni sulla soggettività 1. La ricerca del Limite; 2. Narciso: l'origine infondata della soggettività; 3. Moi, Je, Personnalité: modi della soggettività, Dall'immaginario verso il possibile. Il risveglio 1. Il balcon doré: critica della visione metafisica; 2. Un'alga immensa: pensare il sogno; 3. Dalla fable minima al travail mental. Il risveglio

Descrizione bibliografica
Titolo: L'inquieto senso del possibile. Saggio sui Cahiers di Paul Valéry
Autore: Felice Ciro Papparo
Presentazione di: Aldo Masullo
In copertina: Georgia O'Keeffe Sky above clouds II (particolare) 1963
Editore: Napoli: Liguori, Novembre 1990
Lunghezza: 242 pagine; 23 cm
ISBN: 8820719959, 9788820719951
Collana: Biblioteca. Proposte
Soggetti: Studi letterari, Storia, Letteratura, Filosofia, Etica, Politica, Critica letteraria, Eros, L'idiota, Affettività, Sensibilità, Memoria, Soggettività, Limite, Narciso, Personnalité, Metafisica, Fable minima, Travail mental, Risveglio, Pubblicazioni postume, Analisi, Ruggero Guarini, Documenti, Testi inediti, Esercizio di pensiero, Judith Robinson, Fac-simile, Pensiero, Quaderni, Opere letterarie, Intellettuali, Reale, Immaginario, Libri rari Vintage fuori catalogo, Saggi, Ottocento, Novecento, Laboratoire intime de l'esprit, Laboratorio intimo, Spirito, Riflessioni filosofiche, estetiche, religiose, antropologiche, Variété, Notre destin et le lettres, Regards sur le monde actuel, André Gide, Epistolario, Lettere, Corrispondenza, Gustave Fourment, André Fontainas, Pierre Louÿs, Scrittori francesi, XX secolo, Prosa francese, Potenza, Estetica, Sistema, Metafora, Système, Linguaggio, Scienza, Pensée, Psicologia, Procedimenti mentali, Riduzione all'assoluto, Soma, Corpo, Pléiade, La Jeune Parque, Poetica, Quaderni, Memorie, Monologo, Monologhi, Diario intimo, Soggettività, Giuseppe Cantillo. G. Lissa, Bruno Moroncini, Pensiero, Pensare, Foucault, Esercizio, Cultura, Trasmissione, Sapere, Cartesius redivivus, Cartesio, Unheimliche, Amore, Morte, Thanatos, Anima, Affettività, Metafisica, Leibniz, Attesa, Mente, Cecità, Sentimento, Zero, J. Whal, Relazioni, Hegel, Autrui, Façonner, Plasmare, Possibile, Inquietudine, Literary studies, History, Literature, Philosophy, Ethics, Politics, Literary criticism, Eros, The idiot, Affectivity, Sensitivity, Memory, Subjectivity, Narcissus, Metaphysics, Awakening, Posthumous publications, Analysis, Documents, Unpublished texts, Exercise of thought, Thought, Notebooks, Literary works, Intellectuals, Imaginary, Rare books out of print, Essays, Nineteenth century, Twentieth century, Intimate laboratory, Spirit, Philosophical, aesthetic, religious, anthropological reflections, Epistolary, Letters, Correspondence, Writers French, 20th century, French prose, Power, Aesthetics, System, Metaphor, Language, Science, Psychology, Mental processes, Reduction to the absolute, Body, Poetics, Notebooks, Memoirs, Monologue, Monologues, Intimate diary, Subjectivity, Thought, Foucault, Exercise, Culture, Transmission, Knowledge, Cartesius redivivus, Descartes, Love, Death, Soul, Affectivity, Metaphysics, Waiting, Mind, Blindness, Sentiment, Language, Shaping, Possible, Restlessness