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Libri antichi e moderni

Diego Lanzi

L'albero del veleno. Dalla genesi alla catarsi dell'ira

Orthotes, 2024

18,05 € 19,00 €

Orthotes

(Nocera Inferiore, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2024
ISBN
9788893144513
Autore
Diego Lanzi
Pagine
184
Collana
Studia humaniora (81)
Editori
Orthotes
Formato
209×147×25
Soggetto
Tradizioni filosofiche e scuole di pensiero, Psicologia: emozioni
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

L'effetto dell'albero del veleno, che rende l'anima incurabile e tutto inaridisce, è quello di scatenare una passione primordiale e furente: l'ira. Ira capace di generare comportamenti al di fuori del controllo della ragione. Ira alimentata dal peccato. Ira che, in qualità di daimòn socratico, finisce per uccidere se stessa come rappresentato in un capitello di Notre-Dame du Port a Clermont-Ferrand. Ira se occidit. Il libro ricostruisce la storia filosofica dell'ira partendo dalle civiltà dell'onore e della vergogna dell'età classica, ovvero un lasso temporale più o meno ricompreso tra la data genericamente ascritta all'Iliade (750 a.C.) sino all'anno della conversione di Costantino (312 d.C.). Da quel momento in poi inizierà la narrazione delle civiltà della colpa, la cui epopea si protrarrà dal IV secolo d.C. sino alla Rivoluzione francese. Quindi, le logiche e i valori dell'Illuminismo, e l'avvento della società dei consumi e dell’affluenza soverchieranno quanto della passione funesta non fosse compatibile con la modernità. Infine, la progressiva e subdola catarsi dell'ira grazie alle retoriche dell'inconscio, capaci di trasformarla in un vizio pubblico, latente e rinnegato. Una catarsi come simultaneo perseguimento di sentimenti di paura e pietà, come ricercato piacere di sublimare tensioni e stimoli eccessivi dovuti a ira svuotata, ridicolizzata e inesprimibile.