
Libri antichi e moderni
Johannes V. Jensen,JORGINE,De Carlo 1944 I^ed[narrativa danese,Danimarca
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Dettagli
Descrizione
Johannes V. Jensen,
JÖRGINE.
Traduzioni dal danese di Gianni Puccini,
De Carlo Editore, Roma 1944, prima edizione,
brossura con sovraccoperta, 17,x12,5 cm. pp. 90,
BIBLIOTECA DE CARLO volume n. 2,
peso: g.82
cod.0572
CONDIZIONI DEL LIBRO: buone,
sovraccoperta un po' sciupata,
brunitura ai margini delle pagine,
scritta a penna nella carta di guardia anteriore
dalle note di copertina:
Questo romanzo breve, che ha
l'andatura maestosa e commossa
d'un epos, rievoca un tempo
lontano e fermentante, il tempo
in cui il regime agricolo delia
Jullandia, la regione più fertile
della Danimarca, da feudale e
primitivo si industrializzava.Que
sto è il possente fondo economico-
sociale della storia di Jòrgine,
cui si sovrappone un ritratto di
donna seguito dall'infanzia alla
morte. Jorgine è una figlia della
natura e di quella tipica natura
serena e violenta del nord: la
pianura immensa e limpida, l'hu-
mus capace di sempre nuovi
miracoli anche quando sia rico-
perto dall'aridità della landa.
Come la sua terra, Jorgine pos-
siede una forza inesauribile e
una riserva misteriosa e antica
di recuperi e di rivincite. Questa
è la più profonda morale della
storia: questa identità fra la
terra e la donna, madri gene-
rose l'una e l'altra, vite sempre
pronte a risollevai'si dopo gli
uragani e le tempeste.
In questo parallelo non e -
spresso, ma vivo in ogni pagina,
è il senso poetico più riuscito di
questo racconto, in cui il grande
scrittore danese esprime il meglio
della sua arte profondamente
umana e nazionale nel senso più
ampio: cioè nel senso dell'uni-
versale.