Insieme di 6 lettere, una autografa firmata, le altre dattiloscritte con firma autografa, datate 1941 - inviate allo scrittore e giornalista Giovanni Mosca.

AUTOGRAFOMissive di argomento lavorativo. Si parla di commedie, del "Signor Bonaventura" e di problemi di censura. Lettera del 22 gennaio 1941: "[…] trovo gli altri due atti della vostra commedia. Una lietissima sorpresa. Leggo subito. Il male è che il primo atto m'è rimasto […] in un baule […] non mi sarò possibile rileggere tutta insieme la commedia e farla leggere a De Sica. […] Zurlo mi scrive una lunga lettera […] per negarmi il permesso del Matrimonio di Figaro. Una tegola in testa […]". Lettera del 26 gennaio 1941: "[…] In quanto al Matrimonio, ahimè, niente da fare per ora. Il censore è inesorabile. Ma io non rinunzio al desiderio di mettere su la commedia in tempi più propizi, quindi la vostra traduzione […] verrà il giorno che mi sarà preziosa […]". Lettera del 5 aprile 1941: "[…] la compagnia dell'Accademia sta per sciogliersi a Bologna e che perciò non porterà a Roma la vostra Nuvolinaria […]". Lettera del 28 aprile 1941: "[…] quest'estate devo fare in cinematografo una storia di Bonaventura e ci terrei tanto ad avere la vostra collaborazione per la sceneggiatura […]".