Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Franziska Tenner

INFILTRATA. VIAGGIO CLANDESTINO FRA LE DONNE NEONAZISTE

PRATICHE EDITRICE, 1999

12,59 € 13,99 €

Studio Maglione Maria Luisa

(Napoli, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1999
ISBN
9788873806387
Luogo di stampa
MILANO
Autore
Franziska Tenner
Volumi
1
Collana
Nuovi saggi
Editori
PRATICHE EDITRICE
Formato
22 cm
Soggetto
Politica, Scienze sociali, Germania, Nazismo, Movimenti politici clandestini, Destra, Testimonianze, Skinhead, Hooligans, Attualità
Descrizione
BROSSURA
Sovracoperta
No
Stato di conservazione
Come nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Prima edizione

Descrizione

LIEVISSIMI SEGNI DEL TEMPO. MAI SFOGLIATO.

Dietro le mentite spoglie di una studentessa di psicologia, la giornalista Tenner si infiltra negli ambienti dell'estrema destra in Germania, conquista la fiducia accordata ai simpatizzanti e "strappa" interviste a cinque donne neonaziste. Orrore misto a curiosità è ciò che spinge la giornalista ad avvicinarsi e a conoscere il "nemico". "Dal momento che esistono, ignorarli non aiuta". Così, l'infiltrata raccoglie i monologhi - interviste che aprono uno squarcio nell'universo ideologico femminile del neonazismo.
Nella Berlino degli anni novanta, segnata da grandi speranze, tensioni sociali e fermenti giovanili, una giornalista ha frequentato a lungo, per i suoi servizi e le sue interviste, un mondo a lei vicino per età ma culturalmente lontano: quello dei neonazisti. Fingendo simpatie ideologiche è entrata in contatto con la variegata realtà dell'estrema destra, dagli skinhead agli hooligan, incontrando sulla sua strada anche Ingo Hasselbach, l'autore del fortunato Diario di un naziskin.
Infiltrata è il resoconto di questa esperienza, una lunga e coraggiosa indagine che conosce il suo punto culminante in una serie di conversazioni con alcune donne neonaziste, le cui testimonianze sono riportate nel libro e si intrecciano con le parole dell'autrice stessa. Si compongono così ai nostri occhi altrettanti diari che, a differenza di quello di Hasselbach, sono diari di "non pentimento". Storie di donne giovani e dei loro uomini, storie di vite al margine del crimine, di insicurezza sociale e di desiderio di aggregazione, di violenza verso gli immigrati, nel vagheggiamento di un governo autoritario, nazionalista, che protegga innanzitutto l'identità del popolo tedesco. Storie, come nel caso dell'anziana dottoressa Ursula Schaffer (per parlare con lei Franziska Tenner si è "travestita" da studentessa di psicologia), di un invincibile sentimento nostalgico nei confronti del Terzo Reich.
Scrivendo con lo stile incalzante del giornalismo d'inchiesta, la Tenner si avventura nell'universo ideologico femminile del neonazismo per scoprire un panorama desolante. Ciò che emerge da queste pagine è l'ignoranza, o la negazione, di una storia che si vorrebbe riscrivere, la contraddizione evidente tra una dichiarata emancipazione e un destino troppo spesso determinato dall'incontro con un uomo, da un protagonismo riflesso.

Informazioni bibliografiche
Titolo: L'infiltrata. Viaggio clandestino tra le donne neonaziste
Collana: Nuovi saggi
Autore: Franziska Tenner
Tradotto da: Giuseppe Cospito
Titolo Originale: Ehre, Blut und Mutterschaft
Editore: Milano: Pratiche Editrice, 1999
ISBN: 8873806384, 9788873806387
Lunghezza: 256 pagine; 22 cm
Soggetti: Politica, Scienze sociali, Studi culturali e sociali, Germania, Nazismo, Hitler, Movimenti politici clandestini, Studi di Genere e gruppi sociali, Donne, Destra, Testimonianze, Skinhead, Hooligans, Costituzione, Leggi, Estremismo, Processi, Nazionalismo, Hubner, Attualità, Neonazisti