Indice manuale delle cose piu rimarcabili in pittura, scultura, architettura della citta e borghi di Ferrara, compilato da N.L.C. ferrarese

In 12° (14x9 cm); 175, (1) pp. e 1 c. di tav. in antiporta con planimetria di Ferrara. Completo. Brossura editoriale con titolo impresso in nero entro cornice al piatto anteriore e fregi al dorso (manca il piatto posteriore). Un leggerissimo alone all'ultima carta con l'errata. Una macchiolina al margine basso bianco di 6 pagine, ininfluente. Otto pagine con lievissimo foxing e nel complesso esemplare in buone condizioni di conservazione. Prima ed unica, assai rara, edizione di questa celeberrima guida di Ferrara scritta dal noto storico ferrarese, Luigi Napoleone Cittadella (Ferrara, 18 novembre 1806 - Ferrara, 18 dicembre 1877). Dipendente in giovane età del Genio Civile di Ferrara, per il quale seguì i lavori di arginatura del Po', lasciò quest'incarico nel 1827 per arruolarsi, a Bologna, nella Cavalleria Pontificia. Dopo alterne vicende che lo portarono in giro per la l'Italia e la Francia, nel 1831, con la quasi totalità dei Dragoni, prese parte ai moti rivoluzionari del 1831. "Entrati gli Austriaci in Emilia per ristabilirvi il dominio pontificio, il suo reparto seguì il generale Zucchi a Rimini e ad Ancona, dove fu compreso nella capitolazione. Secondo i termini di questa, anziché optare per proseguire la ferma a Roma preferì venir congedato e rimpatriato a Ferrara per riaffrontarvi le già provate difficoltà di sistemazione, alla fine dell'aprile 1831.". Nel 1834 entrò far parte dell'amministrazione della città servendo come segretario delle commissioni di sanità e di belle arti e ottenendo anche l'incarico di redigere gli inventari dell'Archivio storico. Questo gli permise l'accesso alla documentazione storica della città e di portare avanti in modo persistente ai suoi studi storici. In particolare iniziò a stampare vari suoi studi dedicati a monumenti storici presenti nella città ferrarese, oltre ad iniziare una raccolta considerevole quantità di autografi ed incisioni che avrebbe poi in seguito venduta al comune. Ne 1862 gli venne assegnata l'importante carica di direttore della Biblioteca Comunale di Ferrara. L'opera qui presentata è il suo terzo lavoro pubblicato ed è anche una delle guide più rare di Ferrara. Dopo un'introduzione che contiene una breve ma precisa, storia di Ferrara, l'autore inizia ad analizzare i vari monumenti cittadini in modo puntiglioso e forbito. Opera assai rara. Rif. Bibl.: IT\ICCU\RAV\0267370.