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Libri antichi e moderni

Tirso De Molina.

Il seduttore di Siviglia e il convitato di pietra.

R. Carabba, 1916

18,00 €

BFS Libreria

(Ghezzano, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1916
Luogo di stampa
Lanciano
Autore
Tirso De Molina.
Editori
R. Carabba
Stato di conservazione
Buono
Condizioni
Usato

Descrizione

111 p. ; 18 x 11 cm. Antichi e moderni, 19. È un'opera teatrale attribuita a Tirso de Molina, scritta nel 1616. È la prima opera in cui figura don Giovanni, e riscontrerà un poderoso successo nella drammaturgia e nell'operistica europea successiva. Il dramma è in versi, diviso in tre giornate. L'intreccio si basa sulle gesta di don Giovanni, donnaiolo promesso sposo di donna Anna, figlia di don Gonzalo de Ulloa. Il giovane seduce la duchessa Isabela, nobile napoletana, fingendosi il suo promesso sposo, il duca Ottavio. Fuggito da Napoli per salvare la pelle, approda in Spagna dove viene raccolto, dopo un naufragio, dalla pescatrice Tisbea, che cede al suo fascino. Il re Alfonso XI di Castiglia, però, dispone che don Giovanni sposi l'offesa Isabela, mentre Ottavio convolerà a nozze con donna Anna come risarcimento dell'onta subita. Donna Anna è, però, segretamente innamorata del marchese de la Mota. Don Giovanni, contrario alla costrizione del matrimonio, uccide don Gonzalo de Ulloa che voleva vendicare l'onore offeso di sua figlia e, dopo avventure con altre donne (tra cui Aminta), arriva a Siviglia dove urta contro la tomba di don Gonzalo, burlandosi del defunto e invitandolo a cena. La statua, imprevedibilmente, si presenta all'appuntamento ("il convitato di pietra") e, successivamente, a sua volta invita don Giovanni e Catalinón a cenare nella sua cappella. Don Giovanni accetta e il giorno dopo si presenta. Lì la statua lo trascina all'inferno per punirlo delle sue malefatte. Titolo originale dell'opera: «El burlador de Sevilla y convidado de piedra». Traduzione di M. de Szombathély. Legatura editoriale, coperta in cartone rigido telato di colore bordo, con il titolo impresso in oro al piatto e al dorso. Qualche segno del tempo, ingiallimento della carta delle pagine interne, per il resto esemplare in buono stato. Codice libreria 5856.
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