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Libri antichi e moderni

Alessandro Orsini

Il rivoluzionario benestante. Strategie cognitive per sentirsi migliore degli altri

Rubbettino, 2010

9,50 € 10,00 €

Rubbettino

(Soveria Mannelli, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2010
ISBN
9788849827019
Autore
Alessandro Orsini
Pagine
82
Collana
Varia
Editori
Rubbettino
Soggetto
Terrorismo, Comunismo, Società contemporanea, Ideologie e movimenti politici di estrema sinistra, Terrorismo, lotta armata, Cultura popolare
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Il terrorismo rosso ha avuto in Italia profonde radici culturali e ideologiche. Questa è stata una delle cause principali della sua longevità e della sua imponenza. Il mito della rivoluzione assoluta ha abbagliato uomini e donne di ogni età e condizione sociale. Dopo aver dedicato un ampio volume al fenomeno brigatista, l'autore rivolge la sua attenzione a quella cultura "contigua" che fornì, a volte in maniera inconsapevole, un ampio incoraggiamento ideologico alla violenza politica. Il protagonista di queste pagine è il rivoluzionario-benestante: colui il quale, pur vivendo di agi e di privilegi, odia e disprezza la società su cui ha fondato il proprio benessere materiale. È colui che giustifica moralmente la violenza come mezzo di lotta politica senza correre rischi in prima persona. È colui che inneggia alla rivoluzione senza praticarla. Il rivoluzionario-benestante incita, ma resta a guardare. Attraverso i classici dell'individualismo metodologico, l'autore si propone di ricostruire l'universo mentale e la condotta di un tipo antropologico che ha profondamente segnato la storia dell'Italia repubblicana.
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