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Libri antichi e moderni

Gilbert Keith Chesterton, A. Teggi

Il racconto del mondo. Chaucer e il Medioevo

Lindau, 2012

24,50 €

Edizioni Lindau

(Torino, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2012
ISBN
9788867080052
Autore
Gilbert Keith Chesterton
Pagine
358
Collana
I pellicani
Editori
Lindau
Formato
140×210×10
Soggetto
Chaucer, Geoffrey, Studi letterari: letteratura antica, classica e medievale, Inglese
Traduttore
A. Teggi
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Poche opere di Chesterton hanno la felice ispirazione di questo denso e arguto testo sulla cultura medievale e su Geoffrey Chaucer, il "padre della letteratura inglese", che fu uno dei suoi massimi rappresentanti. Chesterton rievoca alla sua maniera - libera, ironica, pungente - questa poliedrica figura di scrittore, poeta, funzionario di corte e diplomatico morto nell'anno 1400, di cui poco si sa, oltre al fatto che scrisse "I racconti di Canterbury" e si mosse da protagonista discreto sullo scenario europeo durante la Guerra dei Cent'Anni. Chaucer ci ha lasciato scritto che era grasso, che era pigro nell'alzarsi dal letto, che prediligeva le circostanze in cui poteva far la figura dello sciocco, che si pensava di lui che schivasse i suoi vicini a causa della sua mania per i libri. sembra l'autoritratto di Chesterton, che si riconosceva profondamente in questo erudito non paludato, spirito indipendente e curioso, razionale e sentimentale, autorevole e giocoso. Ma soprattutto, cattolico. Agli occhi di Chesterton, Chaucer incarna l'universalità della cultura cristiana e la ricchezza del suo umanesimo, elementi fondativi del medioevo e tutt'altro che inutili oggi. Il medioevo raccontato in questo libro è un'epoca straordinaria sul piano dell'arte e della spiritualità, che non può essere ridotta a una sorta di parentesi magari suggestiva, ma in fondo un po' estranea al corso della storia dell'uomo occidentale. Prefazione di Edoardo Rialti.
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