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Libri antichi e moderni

Menandro, Roberta Sevieri

Il misantropo-L'arbitrato. Testo greco a fronte

La Vita Felice, 2020

13,30 € 14,00 €

La Vita Felice - BookTime

(Milano, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2020
ISBN
9788893463997
Autore
Menandro
Pagine
259
Collana
Saturnalia (50)
Editori
La Vita Felice
Formato
171×122×19
Curatore
Roberta Sevieri
Soggetto
Letteratura teatrale classica e antecedente al XX secolo, Antologie: generale
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

"Il misantropo" è l'unica commedia di Menandro che ci sia pervenuta pressoché completa (a parte piccole lacune) di tutta la cosiddetta Commedia Nuova dell'antica Grecia. Fu presentata per la prima volta nelle festività delle Lenee nel 317 a.C. e valse a Menandro il primo premio. Il titola dell'opera allude al brutto carattere del protagonista Cnemone. La commedia è messa in moto dal dio Pan, che fa innamorare Sostrato, un ricco ed elegante giovane di città di una ragazza di campagna, figlia di un vecchio misantropo, Cnemone, un contadino che vive in casa con la sua unica figlia e una serva. Della commedia "L'arbitrato" restano ampi frammenti, da cui è possibile dedurre la trama. Il pastore Davo, che il giorno precedente aveva trovato un neonato, si fa convincere dal carbonaio Sirisco ad affidargli il pargolo, ma trattiene per sé i suoi effetti personali. Sirisco li reclama per il trovatello. Per dirimere la controversia, i due stabiliscono di rivolgersi a un arbitro, scegliendo casualmente il vecchio Smicrine. Questi è in realtà, senza saperlo, nonno del piccolo, in quanto sua figlia Panfile, poco prima di sposarsi, era stata violentata da uno sconosciuto.