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Libri antichi e moderni

Beccelli, Giulio Cesare

Il Gonnella canti XII. con gli argomenti di ciascun canto di Giulio Cesare Beccelli a sua eccellenza Chiara Pisani.

per Dionigi Ramanzini librajo a S. Tomio, 1739

160,00 €

Paolo Cadeddu Studio Bibliografico

(Villafranca di Verona, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1739
Luogo di stampa
In Verona
Autore
Beccelli, Giulio Cesare
Editori
per Dionigi Ramanzini librajo a S. Tomio
Descrizione
Rilegato

Descrizione

in-4°, 296x224 mm, leg. coeva in cartonato grezzo muto, con titolo manoscritto al dorso; pp. [4], 280, [1] carta di tav.; all'antiporta ritratto calcografico del Gonnella firmato con monogramma M.O. tratto dall'originale dipinto da Cosimo Tura in Ferrara nel 1465 nella sala ducale detta di Schivanoia). Il Gonnella è ritratto con il copricapo a punta, emblema dalla professione di buffone di corte, e la tartaruga fra le mani, emblema della saggezza. Prima e unica edizione del poema giocoso in ottava di Giulio Cesare Becelli, in cui vengono messe in scena in dodici canti le avventure tragicomiche e le grossolane battute del Gonnella, a cura del Beccelli. Pietro Gonnella, o Gonella (Firenze, 1390 circa – Ferrara, 1441), è stato un giullare italiano, buffone presso la corte ferrarese degli Este. Beccelli, Giulio Cesare (1686-1750) scrittore, traduttore, insegnante e tipografo veronese; entrò giovane nella Compagnia di Gesù, ma già nel 1710 ne usciva. Rif.: IT\ICCU\VIAE\008489. OCLC, 1273539357. Cond.: Tracce d'uso alla legatura (bruniture al dorso, macchie ai piatti. Carte forti e pulite, in barbe, con testo molto marginoso. Esemplare molto buono.
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