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Libri antichi e moderni

Sebastiano Aglieco

Iànu e l'àngilu

Youcanprint, 2024

10,36 € 10,90 €

Borè S.r.l.

(Tricase, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2024
ISBN
9791222716992
Autore
Sebastiano Aglieco
Pagine
96
Editori
Youcanprint
Soggetto
Poesia di singoli poeti, Poesia moderna e contemporanea (dal 1900 ca. in poi)
Stato di conservazione
Nuovo
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Dopo l'esordio in lingua siciliana di Compitu re vivi, Sebastiano Aglieco ci consegna una fiaba tenera e crudele nella forma reinventata del cuntu. Un bambino scappa di casa ribellandosi alla violenza degli adulti. Incontra un angelo nero, cacciato via da un padre autoritario e prepotente. Lo consola, lo protegge. Si fa consolare e proteggere. Lo sfondo è quello di una campagna siciliana selvaggia, brutale e cotta dal sole, popolata da alberi storpi e allampanati, sterpaglie, piante velenose, dirupi impraticabili. Esseri ancestrali la abitano, ubbidienti solamente a un primordiale bisogno di sopravvivenza; senza pietà, senso di colpa, legge morale. Sono serpenti, scorpioni, pipistrelli, rospi, vermi, upupe, le creature innominabili della notte e della fantasia popolare. Leggiamo di una madre che, come una madonna disperata, cerca il suo bambino. Di un padre demiurgo che fa nascere i figli e li precipita sulla terra malvagia e virulenta. Ecco un pellegrinaggio a san Sebastiano di Melilli dove gli angeli imbruttiti dal dolore e dalla malinconia per la casa perduta si prendono cura degli uomini e li consolano. Ecco un dialogo filosofico tra il bambino e una giovane mucca assassinata; tra l'angelo nero e il Nulla. Ecco la descrizione di una nascita violenta e la crudelissima lotta tra il padre e il figlio ribelle. Non c'è speranza in questa favola se non la consolazione finale del racconto della nascita di un bambino, testo di Corrado Bagnoli tratto dal suo libro Casa di vetro e qui tradotto in siciliano. La lingua di questa poesia è profondamente radicata nella terra, nel ricordo di un vocabolario antico e vero; ricercatissima eppure semplice; dolorosa, sinceramente crudele, commovente.