I TEMPI E I «LUOGHI» DELL'APPRENDERE. PROCESSI DI APPRENDIMENTO E CONTESTI DI FORMAZIONE

SEGNI DI CATALOGAZIONE DI BIBLIOTECA ESTINTA IN ANTE - PORTA. COME NUOVO, LIEVISSIMI SEGNI DEL TEMPO.<br /><br />Il dibattito sulle politiche educative e formative a livello internazionale e la riflessione pedagogica che lo accompagna evidenziano con sempre maggior chiarezza e consapevolezza l'indissolubilità del binomio apprendimento - formazione. In questo quadro si viene ad evidenziare una doppia dimensione dell'apprendere: diacronica in quanto istanza strettamente implicata nell'articolazione storica del processo di formazione lungo tutto l'arco della vita; sincronica in quanto istanza strutturalmente intrinseca alle esperienze formative nell'ambito di diversi e differenti contesti. Tempi e “luoghi” – questi ultimi intesi non solo e non tanto come spazi fisici, ma come peculiari dimensioni di formazione – sono, perciò, assunti come coordinate costitutive dell'apprendere che viene letto come processo dinamico,funzione di adattamento, dispositivo di crescita, dimensione di cambiamento. Titolo: I tempi e i luoghi dell'apprendere: processi di apprendimento e contesti di formazione<br />Collana: Volume 49 di Studi sull'educazione<br />Autore: Maura Striano<br />Introduzione di: Elisa Frauenfelder<br />Editore: Napoli: Liguori, 1999<br />ISBN: 8820730766, 9788820730765<br />Lunghezza: 100 pagine; 21 cm<br />Soggetti: Pedagogia, Educazione e formazione, Strategie dell'educazione, Didattica, Processi formativi, Apprendimento, Tecniche, Dibattito, Mediazione culturale, Metacongizione, Contesti, Ambiente sociale, Bibliografia