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Libri antichi e moderni

Brancaccio Lelio

I Carichi Militari

appressio Ioachimo Trognesio, 1610

1200,00 €

Gilibert Galleria Libreria Antiquaria

(Torino, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1610
Luogo di stampa
in Anversa
Autore
Brancaccio Lelio
Editori
appressio Ioachimo Trognesio
Soggetto
Militaria, Figurati fiamminghi del '600, Prime edizioni
Sovracoperta
No
Copia autografata
No
Print on demand
No
Condizioni
Usato
Prima edizione
No

Descrizione

In-4° (263x170mm), pp. (14), 272, (20) di indice, errata e privilegio, legatura coeva p. pergamena con unghie. Tagli azzurri. Frontespizio con titolo entro ricca bordura figurata incisa su rame a motivi militari. Dedica a stampa ad Alberto Arciduca d'Austria, Duca di Borgogna e di Brabante. Testatine e capilettera figurati incisi su legno. 5 tavv. calcografiche ripiegate f.t. di disposizioni e schieramenti militari, accampamenti, assalti a fortezze, manovre. Antica firma in parte cassata al frontespizio. L'opera è preceduta da un sonetto in volgare e da un epigramma latino del letterato fiorentino Girolamo Fortini. Lavori di tarlo mai toccanti il testo al margine inferiore e al margine interno delle ultime cc. di indice; alcune bruniture ininfluenti. Bell'esemplare. Prima edizione. 'A Napoli il Brancaccio prese a scrivere un trattato di arte militare, dal titolo Carichi militari o Fucina di Marte, nel quale trattò dei compiti che spettano a ciascun grado della milizia, dal soldato sino al maestro di campo generale, concludendo con una esposizione dei doveri del principe nei riguardi del suo esercito. L'opera, dedicata all'arciduca Alberto d'Asburgo, non ha maggiore interesse delle molte altre simili trattazioni del tempo, anche se in essa si avverte la già lunga ed intensa esperienza militare del Brancaccio; importanti sono alcuni cenni del Brancaccio ai 'campi trincerati'. Il trattato ebbe un buon successo, contandosene in un trentennio ben tre edizioni, ad Anversa nel 1610, a Milano nel 1620 ed a Venezia nel 1641' (G. De Caro in Diz. Biogr. d. Italiani). Il Brancaccio (Napoli, 1560 circa-Perpignano, 1637), Marchese di Montesilvano, fu uomo d'armi e scrittore militare. Per il valore dimostrato sui campi di battaglia di Lombardia e di Fiandra ebbe il comando delle truppe genovesi nella guerra contro i Savoia e la Francia nel 1626 e poi la nomina a maestro di campo generale delle milizie spagnole in Fiandra. La presente è la sua opera più celebre e significativa. Cockle, 609. Brunet, I,1201. Graesse, I, 519. Manzi, 106. D'Ayala, I, p. 10. Vinciana, 1418. Olschki, Choix, 10032.
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