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Libri antichi e moderni

Fracastoro, Girolamo

Hieronymi Fracastorii veronensis, Adami Fumani canonici veronensis, et Nicolai Archii comitis Carminum editio 2. mirum in modum locupletior, ornatior, & in 2. tomos distributa

Excudebat Josephus Cominus, 1739

400,00 €

Zanfrognini Antonio Studio Bibliografico

(Modena, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1739
Luogo di stampa
Patavii
Autore
Fracastoro, Girolamo
Editori
Excudebat Josephus Cominus
Soggetto
VERONA MEDICINA FRACASOTORO COMINIANA STAMPATORI SIFILIDE, PROSTITUZIONE FARNESE UMANESIEMO UMANISTI
Lingue
Italiano

Descrizione

In 4°; XL, 204, 171, (5 con il catalogo dei libri cominiani) pp. e una c. di tav. in antiporta con bel ritratto di Fracastoro e XII, 282, (2), 139, (1) pp. OTTIMO ESEMPLARE. Bella legatura coeva in tutto cartoncino molle con titolo manoscritto al dorso. Frontespizio in rosso e nero. Testatine, iniziali e finalini riccamente ornati. Marca cominiana incisa al frontespizio del primo volume. Magnifico esemplare ancora in barbe e a pieni margini. Contiene oltre la vita di Fracastoro fra le altre opere: Syphilis, sive De morbo gallico con il relativo volgarizzamento, qui opera del medico Vincenzo Benini (1713-1750); Alcon, sive De cura canum venaticorum; Ad Alexandrum Farnesium e numerosissime lettere scritte da Fracastoro. Seconda edizione, più completa della prima del 1718 di questa celebre raccolta di opere del grande medico, filosofo, astronomo, geografo e letterato veronese, Girolamo Fracastoro, in questa ricercatissima edizione curata da Giuseppe Comino. Fracastoro, collega ed amico di Niccolò Copernico, fu anche professore di logica all'Università di Padova e archiatra di papa Paolo III, al quale dedicò l'opera astronomica Homocentrica (1538). È uno dei fondatori della moderna patologia. Nello studio da scienziato fu il primo ad ipotizzare e verificare che le infezioni fossero dovute a germi portatori di malattia, con la capacità di moltiplicarsi nell'organismo e di contagiare altri attraverso la respirazione o altre forme di contatto. Nella sua bibliografia scientifica si nota "Syphilis sive de morbo gallico" (Sifilide, ossia sul "mal francese" - che da allora in poi sarebbe stato chiamato sifilide) sotto forma di poemetto in esametri (scritto nel 1521, ma pubblicato nel 1530) e il trattato "De contagione et contagiosis morbis" (Sul contagio e sulle malattie contagiose) nel 1546. Il trattato è all'origine della patologia moderna.BRUNET, II-1363: "Belle édition très bonne et fort estimée, celle de 1718 in 8°, imprimée par le même Comino est moins complète". Choix, 8710: "La meilleure édition.". Cfr. Trecento opere della Tip. Volpi-Cominiana,126: "Uno dei più bei libri della tipografia Cominiana" - Gamba,2244: "edizione che si tiene in maggior pregio delle precedenti". Bellissima edizione cominiana in ottime condizioni di conservazione e nella sua legatura originale.