
Libri antichi e moderni
Gravier,LA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE IN FRANCIA,1967[architettura,urbanistica
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Dettagli
Descrizione
J. François Gravier,
LA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE IN FRANCIA.
Marsilio Editori, Padova 1967, prima edizione,
brossura, 21,5x16 cm., pp.338,
titolo originale dell’opera:
L'AMÉNAGEMENT DU TERRITOIRE
ET L’AVENIR DES RÉGIONS FRANÇAISES
Edizioni Flammarion, Paris,I Edizione, 1964,
traduzione di Antonio Foscari,
prefazione di Calogero Muscarà,
con illustrazioni in bianco e nero,
collana Biblioteca di architettura e di urbanistica - 10,
diretta da Paolo Ceccarelli,
peso: g.520
CONDIZIONI DEL LIBRO: buone,
pagine ingiallite,
macchie ai tagli,
per il resto ottimo
dalle note editoriali:
La regione sta assumendo un ruolo di primaria
importanza nell’Europa incamminata verso l’uni-
ficazione, e tende a rappresentare il minimo
comune denominatore della sua nuova geografia.
Il libro di J.F. Gravier si pone in questa vicen-
da come una valutazione approfondita dell’am-
biente francese e segnala l’urgenza di impostare
ricerche e di prendere provvedimenti per ca-
povolgere la tendenza che ha prodotto « il de-
serto » attorno alla congestione di Parigi.
L’attesa prolungata ha finora favorito i dibattiti,
ma sopravvive la convinzione secondo cui, per
dotare un paese di una efficiente struttura re-
gionale ci si può limitare ad attuare una ricon-
versione urbanistica delle zone metropolitane ed
una ridistribuzione geografica delle attività e del-
le risorse.
Come tutto risultato, una svolta cosi nuova,
come si propone di essere la regionalizzazione
di uno Stato, viene a mancare di originalità in
tutti i sensi.
L’attuazione regionale non deve e non può pro-
porsi di essere solo un problema tecnico né un
calcolo che attui un’equa ripartizione dei van-
taggi; perché nulla di ciò potrà avvenire se essa
non sarà un prodotto di cultura.
Su questa base — che è la più convincente an-
che per l’architetto e l’urbanista — si scaval-
cano le aspirazioni di omogeneità che derivano
dai metodi precedenti (compreso quello urba-
nistico della città regione) e che grosso modo
si fondano su una tradizione prevalentemente
agraria.
Questa enunciazione non è nuova per chi si è
occupato del problema degli ordinamenti regio-
nali, ma l’occasione — la ristampa di questo
libro di J.F. Gravier — è opportuna per riba-
dirne l’attualità.
INDICE
XI Prefazione
XI La Regione e i suoi problemi: l’occasione Gravier
XII II concetto di Regione
XVI Dalla regione-concetto alla regione-strumento
XIX Premessa
3 Capitolo primo: Le condizioni della geografia economica
3 A) L’acqua
8 B) L’energia
14 C) La rivoluzione automobile e le comunicazioni
19 D) La Svizzera ed Israele
23 Capitolo secondo: Le vicissitudini del sistema primario
23 A) Le incognite agricole
26 B) Vuoto speciale e segregazione agricola
29 C) Il caso del Vaucluse
32 D) L’esodo dalle regioni minerarie ed i nuovi poli di sviluppo
37 Capitolo terzo: La pianificazione industriale
39 A) Dalla retroguardia all’avanguardia
46 B) Il decentramento spontaneo
51 C) I complessi industriali regionali: assi e nebulose
66 D) Incentivi economici e infrastrutture di primo impiego
71 E) Una realizzazione pratica in Guascogna
77 Capitolo quarto: Dal turismo all'urbanistica
79 II sole, l’acqua, la neve
82 Lavorare nel paese delle vacanze
86 Insediamenti per gli uomini
93 Capitolo quinto: Città e campagna
93 Carattere urbano, rurale e semi-urbano
96 L’esplosione urbana
105 La città-grappolo e i sistemi urbano-rurali
113 Dal « Comune » al « Cantone »
119 Capitolo sesto: La metropoli e l'organizzazione regionale
123 Le funzioni metropolitane
129 La struttura e il popolamento
135 Le istituzioni regionali
141 Capitolo settimo: L'area francese e la pianificazione eu-
ropea
142 Gli squilibri geografici
149 I monopoli di Parigi
154 Obbiettivi e strumenti
165 Capitolo ottavo: Rifare Parigi
165 Londra e Parigi
168 Rinnovamento urbano e distribuzione geografica degli
impieghi
173 Il piano regolatore
185 Capitolo nono: Il bacino di Parigi, il Nord e la Loira
189 L’alta Normandia
194 Il Nord e la Piccardia
199 La Champagne e la Yonne
207 Orleanese, Berri, Turenna
217 Capitolo decimo: La Lotaringia
220 La Lorena e l’Alsazia
229 Borgogna e Franca Contea
238 Rodano-Alpi
247 Capitolo undicesimo: Il Mediterraneo
250 La Corsica
253 La Provenza e le Alpi Meridionali
261 Linguadoca e Rossiglione
269 Capitolo dodicesimo: Il Sud-Ovest
274 I « midi » di Tolosa
280 I « pays de l'Adour »
287 Capitolo tredicesimo: Il Massiccio Centrale
282 L’Aquitania di Bordeaux
294 Auvergne e Bourbonnais
298 II Limosino
302 Rouergue e Gévaudan
307 Capitolo quattordicesimo: L'Ovest
311 Poitou-Charentes
314 La Bassa Normandia
319 Dal Maine all’Oceano
324 La Bretagna
331 Conclusione
333 Note