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Libri antichi e moderni

Ferdinando Mezzetti

GORBACIOV LA TRAMA DELLA SVOLTA

SUGARCO, 1988

23,39 € 25,99 €

Studio Maglione Maria Luisa

(Napoli, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1988
Luogo di stampa
MILANO
Autore
Ferdinando Mezzetti
Volumi
1
Collana
Fuori Collana
Editori
SUGARCO
Formato
23 cm
Soggetto
Storia contemporanea, Politica, Comunismo, Guerra Fredda, Unione Sovietica, Gorbaciov, Destalinizzazione
Descrizione
RILEGATO
Sovracoperta
No
Stato di conservazione
Come nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Rilegato
Prima edizione

Descrizione

DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. MAI SFOGLIATO, COME NUOVO, LIEVISSIMI SEGNI DEL TEMPO, LIEVE BRUNITURA.

L'ascesa al potere, nelle stanze del Cremlino, la cultura ufficiale e quella del dissenso, luci e ombre della vita privata.

L'ascesa di Gorbaciov, «il Segnato», all'ombra di Suslov e di Andropov, le manovre nella fortezza sulla Moscova nell'interregno del debole Cernienko e del primo periodo del suo potere conquistato col sostegno del Kgb, fino all'apertura, con le lotte di vertice sui limiti di glasnost e perestrojka: avvenimenti, la cui importanza travalica i confini dell'Unione Sovietica, dei quali Fernando Mezzetti è stato, giorno per giorno, testimone diretto e tempestivo, decifrando, in parte da quella «Pravda» su cui sembrava non ci fosse nulla mentre invece - come affermava Togliatti - c'è sempre stato tutto, in parte da contatti ed esperienze personali, i giochi di potere e le manovre all'interno del Cremlino. Grazie al suo lungo soggiorno nella capitale sovietica, Mezzetti è stato infatti uno dei pochissimi giornalisti stranieri che abbiano potuto vedere con i loro occhi, senza ambigue intermediazioni, tutto
l'evolversi della situazione, dal tramonto della Russia di Breznev al sorgere di quella nuova di Gorbaciov, attraverso gli interregni di Andropov e Cernienko.
In questo libro l'autore ricostruisce la fase di trapasso da Andropov alla glasnost, attraverso lo scontro tra gli ultimi brezneviani e gli innovatori, sullo sfondo della tensione tra partito e forze armate sempre più preponderanti, risoltosi infine con l'ascesa di Gorbaciov che, con l'iniziale appoggio del Kgb, ha rimesso i militari nelle caserme e compiuto vaste purghe nell'apparato di partito e di Stato, denunciando vaste e profonde corruzioni della nomenklatura a tutti i livelli. Ha poi cominciato a rivelare le proprie intenzioni riformatrici, non solo economiche, ma sociali e politiche, scontrandosi con l'ala conservatrice capeggiata da Ligaciov.

Avendo dichiarato nel febbraio 1984 che lo stalinismo è un'invenzione borghese, Gorbaciov ha poi dovuto fare della destalinizzazione l'asse portante della sua politica: risoltasi, in campo internazionale, in una nuova distensione culminata nell'intesa per la distruzione degli euromissili e nel nuovo rapporto con gli Stati Uniti; in campo interno, in una riconciliazione con quella parte del paese fino a ieri tenuta ai margini e spesso vilipesa, in primo luogo l'intellighenzia e la Chiesa, con un autentico risveglio della più profonda e sensibile cultura russa. All'attenzione costante per gli eventi politici e alla decifrazione di ciò che accadeva all'interno della fortezza, si affianca nell'opera quella per la scena culturale, su cui maggiormente si sono avute le aperture, e per la vita quotidiana che nella Russia del rinnovamento è ancora caratterizzata da difficoltà e penuria. Ne risulta così uno spaccato assolutamente inedito dell'Unione Sovietica che permette una lettura a più livelli della «trama» della svolta.

Fernando Mezzetti, nato nel 1942, è inviato speciale de «La Stampa», attualmente corrispondente da Tokyo per l'Estremo Oriente. Nel 1974 è stato con Indro Montanelli tra i fondatori de «il Giornale» per il quale dal 1980 alla fine del 1982 è stato corrispondente a Pechino, e dal 1982 fino al novembre 1987 è stato corrispondente a Mosca. Ha collaborato alla «Washington Post», all'«Asian Wall Street Journal» e a «Nin», il più importante settimanale jugoslavo, ed è stato a lungo assiduo collaboratore di «Die Welt». Nel 1978 ha pubblicato Borgese e il fascismo, cui è seguito, nel '79, in collaborazione con Gianfranco Bianchi, Mussolini '45, l'epilogo.

Descrizione bibliografica
Titolo: Gorbaciov: la trama della svolta
Autore: Fernando Mezzetti
Editore: Milano: SugarCo, Settembre 1988
Lunghezza: 326 pagine; 23 cm
Soggetti: Storia contemporanea, Politica, Comunismo, URSS, Guerra Fredda, Unione Sovietica, Svolta, Krasnodar, Relazioni Internazionali, USA, Crollo, Stalin, Kremlino, Potere, Dissenso, Russia, Regime sovietico, Politica estera, Diplomazia, Totalitarismo, Ideologie politiche, Comunisti, PCI, Palmiro Togliatti, Destalinizzazione, KGB, Servizi Segreti, Polizia, Processi politici, Stato, Nomenklatura, Corruzione, Ligaciov, Stati Uniti, Arnot, MacLaren, Ramzy, Gromyko, Nazional-bolscevismo, Bucharin, Gulag, Purghe, Cina, NEP, Lenin, Praga, Gheddafi, Chernobyl, Letteratura, Intellettuali, Solzenycin, Dudintsev, Rybakov, Bek, Popov, Cinema russo, Cultura, Chrusciov, XX Congresso, Cernenko, Anni ottanta, Settanta, Gorbacev, Mihail Sergeevic, Pravda, Geopolitica, Consenso, Trasparenza, Crollo, Eventi storici, Caduta, Regimi, Dittature, Opposizione, Competizione, Armi nucleari, Vita privata, Biografie storiche, Uomini di potere, Cuba, Crisi dei missili, Fidel Castro, Paesi non allineati, Kruschev, Solženicyn, Internazionale, Giornalismo, Reportage, Inviati, Patate, Alcolismo, Dossier, Congressi, Zinoviev, Zdanov, Mandelstam, Medvedev, Molotov, Mussolini, Nabokov, Romanov, Reagan, Pasternak, Rizhkov, Yakovlev, Trotskij, Ustinov, Sacharov, Suslov, Evtushenko, Chebrikov, Gramsci, Gorbaciova, Eltsyn, Gromyko, Esenin, Marxismo, Marx, Engels, Kamenev, Kirov, Nilde Iotti, Berlinguer, Beria, Achmatova, Andropov, Breznev, Sachalin, Militari, Golpe, Colpo di Stato, Alexandr Bek, Eltsin, Saggistica, Libri Vintage Fuori catalogo, Collezionismo, Riferimento, Bibliografia, Anni Ottanta, Contemporary history, Politics, Communism, Cold War, Soviet Union, Breakthrough, International relations, Collapse, Kremlin, Power, Dissent, Soviet regime, Foreign policy, Diplomacy, Totalitarianism, Political ideologies, Communists, Destalinization, Secret services, Police, Political processes, State, Corruption, United States, National Bolshevism, Purges, China, Prague, Literature, Intellectuals, Russian cinema, Culture, Khrushchev, XX Congress, Eighties, Seventies, Geopolitics, Consent, Transparency, Collapse, Historical events, Fall, Regimes, Dictatorships, Opposition, Competition, Nuclear weapons, Private life, Historical biographies, Men of power, Missile crisis, Non-aligned countries, International, Journalism, Envoys, Potatoes, Alcoholism, Congresses, Military, Coup, Non-fiction, Out of print books, Collectibles, Reference, Bibliography, Eighties

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