Gloria, amore e sventura. Mnemète per l'anno 1834.

<span style="font-style: normal;">In-16° (cm. 15), pp. VIII 329 [3] in buono stato, salvo qualche fioritura, e con numerose tavole illustrative in rame fuori testo protette da velina, tra cui l'antiporta. Spettacolare legatura coeva in marocchino rosso, con grandi impressioni in oro dell'Arco della Pace ai piatti e con titolo e fregio romantico in oro al dorso, custodita in astuccio coevo sempre in marocchino rosso con immagini impresse sempre in oro del Duomo e della Certosa di Pavia, e una bella bordura ai tagli (lievi tracce d'usura). Strenna milanese per le dame di eccezionale bellezza e rarità, realizzata coi tipi di Santo Bravetta dal Canadelli per il suo negozio in Galleria De Cristoforis. Si tratta di una raccolta di poesie e prose di varia autori, tra cui una traduzione di Antonio Piazza de </span><i>La Vendetta</i><span style="font-style: normal;"> di Balzac. Il testo causò gravi problemi di censura al Canadelli, che protestò tenacemente presso l'Imperial Regio Governo difendendo il brano incriminato da manipolazioni e stralci dell'Ufficio di Censura della Lombardia (cfr. R. De Cesare, </span><i>La prima fortuna di Balzac in Italia</i>, in <i>Aevum</i>, Anno 60, Fasc. 3 p. 529). Tra gli altri autori M. Mazzoni, O. Tasca, M. Sorre, D. Molinelli, G.J. Pezzi, C. Arici, V.B. Zambelli, e oltre. Cfr. Baretta-Griffini pp. 22. Splendido esemplare. [L]