Gianniti,CONTROVERSIE IN TEMA DI GIUDIZIO DIRETTISSIMO,1979[diritto,processo

Prof. Aw. Francesco Gianniti,
titolare di Procedura Penale
nell'Università di Bologna,
CONTROVERSIE
IN TEMA DI
GIUDIZIO DIRETTISSIMO.
PATRON EDITORE, BOLOGNA 1979,
brossura, 22x15 cm., pp.163,
COLLANA DI SCIENZE GIURIDICHE n.14,
peso: g.310

CONDIZIONI DEL LIBRO: buone,
molte sottolineature e segni a matita,
per il resto ottimo




Indice
Introduzione...................................... pag. 7
§ 1. Se la "scelta" del p.m. di procedere a giudizio direttissi-
mo e la sussistenza della condizione della "non necessità
di speciali indagini" siano soggette a limiti legislativi e a
controllo giurisdizionale......................... " 27
§ 2. Se il "sommario interrogatorio" dell'imputato arrestato
sia una condizione inderogabile e se possa subire limita-
zioni da parte del p.m........................... " 41
§ 3. Se si possa procedere a giudizio direttissimo in assenza
dell'imputato................................. " 59
§ 4. Se il p.m. possa procedere al compimento di atti di istru-
zione "nei confronti di persone arrestate a seguito di or-
dine di cattura emesso entro il trentesimo giorno dal
commesso reato".............................. " 67
§ 5. Se si possa procedere a giudizio direttissimo dinanzi alla
corte d'assise anche nel caso in cui questa deve essere
convocata entro dieci giorni da quello dell'arresto..... " 77
§ 6. Se sia sempre possibile la sostituzione del procedimento
ordinario al giudizio direttissimo.................. " 87
§ 7. Se, nel giudizio direttissimo, il dibattimento possa essere
sospeso ovvero rinviato a tempo indeterminato........ pag. 117
§ 8. Se le norme regolatrici del giudizio direttissimo tipico sia-
no applicabili anche ai giudizi direttissimi atipici...... " 127
Conclusione....................................... " 149