Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Anonimo

GABINETTO ARMONICO DI FILIPPO BONANNI

Manoscritto, 1850

540,00 €

Accademia degli Erranti di Monica Vada

(Torino, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1850
Luogo di stampa
sl
Autore
Anonimo
Editori
Manoscritto
Soggetto
Disegni, Bonanni, Rariora
Sovracoperta
No
Lingue
Italiano
Copia autografata
No
Print on demand
No
Condizioni
Usato
Prima edizione
No

Descrizione

Fascicolo in 4 legato in pergamena floscia, sguardie, due carte bianche, 1 antiporta allegorico, 26 carte con le raffigurazioni degli Strumenti musicali e dei suonatori, dallopera del Bonanni, eseguiti a pennino in china. Carta del XVIII secolo di 20,5 x 28,5 cm, inquadratura del disegno di 15 x 23 cm. Splendida raccolta di disegni in china, di ottima fattura, che riproducono in maniera esatta alcune delle incisioni di A.v. Westerhout sui disegni attribuiti a Stefano Spargioni, atti ad illustrare la famosa opera del Bonanni Gabinetto Armonico pieno d'Istromenti Sonori, indicati e spiegati, la prima documentata descrizione di tutti gli strumenti musicali conosciuti, dall'antichit al seicento, raffigurati in mano ai rispettivi suonatori in costumi tipici del paese di provenienza dello strumento. Il primo disegno riproduce, anchesso nei minimi particolari, lantiporta allegorico con firma e dedica di S. Spargioni (con ex-libris applicato al margine bianco superiore), seguono le tavole, con dicitura dello strumento al piede: Chitarra Spagnola, Crotalo, Calascione Turchesco, Tamburro Militare, Baccante con Nacchere, Accordo, Sistro, Violone, Viola, Sordino, Chitarrino Napoletano, Cembalo Antico, Cetera Tedesca, Chitarrone, Monocordo, Salterio Turchesco, Lira Tedesca, Arpa, Violino, Violino di Amore, Salterio Persiano, Violino Persiano, Timpano Antico, Timpano Moderno, Timballi, Zilorgano; per un totale di 27 disegni a pennino su carta settecentesca, di eccellente fattura, dal tratto incisivo e proprio. Per eccesso di prudenza si data il manufatto alla seconda met dell'ottocento. Ottimo lo stato di conservazione. Esemplare unico, affascinante e prezioso.