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Libri antichi e moderni

Montalbano Giuseppe

Filosofia, criminologia e politica

Scuola Tipografica "Boccone del povero", 1983

40,00 €

Mazzei Libreria Antiquaria

(Bagnone, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1983
Luogo di stampa
Palermo
Autore
Montalbano Giuseppe
Editori
Scuola Tipografica "Boccone del povero"
Soggetto
(Filosofia - Politica - Criminologia)
Lingue
Italiano

Descrizione

In-16°, pp. 240, (4), copertina editoriale. Dedica autografa, datata Palermo 23/6/1983, alla prima pagina bianca. Indice: Introduzione. Parte prima: La Filosofia. Capitolo I. Valutazione critica del giudizio emesso sul libro "Il fondamento dell'imputabilità" dalla Commissione esaminatrice del Concorso Carnevale; Capitolo II. Un commento, sotto il profilo filosofico del mio libro "Il fondamento dell'imputabilità" nonché una lettera sullo stesso libro di Sante de Sanctis; Capitolo III. Critica alla "dialettica" marxiana. I) Heinrich Karl Marx; II) Rapporti storici e logici tra filosofia e scienza; III) Esame del concetto di "Causa Efficiente"; IV) Critica alla "dialettica" marxiana; V) Mancata realizzazione delle previsioni marxiste. Parte seconda: La Criminologia. Capitolo IV. Personalità e criminalità. I) Questioni preliminari sul delitto e sulla scienza dell'individuale; II) Irrealtà della sostanza anima e determinismo somato psichico; III) La personalità (in generale); IV) La personalità secondo Gall, Lombroso e Moleschott; V) Critica alla figura del "delinquente nato" di Lombroso ed alla figura di "delinquente costituzionale" di Di Tullio; VI) Della criminalità latente e della disposizione criminale; VII) Valore e limiti del concetto di disposizione (in senso stretto) al delitto; IX) La criminologia, la concezione determinista del delitto e i delinquenti normali. Parte terza: La Politica. Capitolo V. Se nella Repubblica italiana, la "Politica" sia ancora "l'arte del compromesso", oppure se sia divenuta "l'arte degli scandali"; Capitolo VI. Il popolo italiano non rimarrà inerte dinanzi all'odierno dilagare degli scandali ma li combatterà adeguatamente, nonostante le difficoltà; Capitolo VII. La secessione aventiniana dopo il delitto Matteotti del giugno 1924; I) Il delitto Matteotti; II) La personalità di Matteotti; III) Il discorso di Matteotti del 30 maggio 1924; IV) Considerazioni sulla situazione politica in Italia dal delitto Matteotti del giugno 1924 al discorso di Mussolini del 3 gennaio 1925; Capitolo VIII. Il liberalismo, per la difesa della libertà, esige che lo stato democratico (limitato e controllato) sia "forte".