Essai sur le perfectionnement des beaux-arts par les sciences exactes

Due volumi in un tomo in-8°, pp. (4), 226, 1 c.b., 2 tavole rip. f.t.; (4), 242, 2 tavole rip. f.t., legatura posteriore in carta decorata, titolo in oro su tassello al dorso. Esemplare in barbe, alcune lievi bruniture. Piccolo restauro al margine interno delle due carte ripiegate del primo volume che intacca la cornice della stampa. La produzione teatrale di Jacques-Antoine Révéroni Saint-Cyr si estende lungo l’intero arco della vita dell’autore, accompagnandolo dal suo esordio al teatro di Lione fino alla manifestazione del suo disordine mentale, poco prima della morte. Révéroni sembra avere una perfetta conoscenza della vita teatrale del tempo, come testimonia il fatto che il drammaturgo, così come molti suoi contemporanei, muova i primi passi nel contesto più ristretto della provincia per poi passare a Parigi, dove sono concentrati i teatri più prestigiosi e dove vi sono maggiori possibilità di successo La concezione del canto come espressione autentica dei sentimenti è presente nell’opera Essai sur le perfectionnement des beaux-arts par les sciences exactes, nella quale loscrittore dichiara: «[.] on peut avancer que tout chant vrai, attachant, est le véritable accent de la nature, ou la véritable peinture d’un de ses tableaux» Tomo 1, pp 88. Révéroni pone le basi per uno studio della poesia, della musica e della pittura a partire dai risultati raggiunti nell’ambito delle scienze.