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Libri antichi e moderni

Giraldi, Cinzio

Epitia tragedia di M. Gio. Battista Giraldi Cinthio, nobile ferrarese

Appresso Giulio Cesare Cagnacini, 1583

900,00 €

Bosio Giovanni Studio Bibliografico

(Magliano Alpi, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1583
Luogo di stampa
In Venetia
Autore
Giraldi, Cinzio
Editori
Appresso Giulio Cesare Cagnacini
Soggetto
teatro, secentine, shakespeare
Sovracoperta
No
Copia autografata
No
Print on demand
No
Condizioni
Usato
Prima edizione
No

Descrizione

In 16° (cm 9,5 x 14,9), copertina in carta colorata settecentesca , ex libros G. Fanan pp 118, (2), impresa dello stampatore al frontespizio: Salamandra che striscia fra l'erba. In cornice figurata, motto: 'Ne lateat anguis'. In fine, altra impresa (Donna regge vela, motto 'Non bis') e colophon con dati tipografici. Ritratto silografico dell'A. in medaglione al verso del frontespizio. Esemplare in buone condizioni. Prima edizione. Fu il Giraldi a proporre la definizione di 'tragicommedia' per le tragedie a lieto fine, come questa, più gradita alle attese degli spettatori cortigiani. Come nella drammaturgia classica francese, il 'lieto fine' è funzione del re o dell'imperatore, che come recita il prologo dell'Epitia', lascerà gli spettatori 'tutti contenti': esempio di morale antiriformistica. L'Epitia è il piu ricercato scritto del Giraldi in quanto fornì la trama per la celebre tragedia di Shakespeare. BMc, 305 Allacci, 242