Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Federico García Lorca, Lucilio Santoni

E poi libri, e ancora libri

Lindau, 2017

12,00 €

Edizioni Lindau

(Torino, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
2017
ISBN
9788867086290
Autore
Federico García Lorca
Pagine
112
Collana
Le frecce
Editori
Lindau
Formato
210×140×10
Curatore
Lucilio Santoni
Soggetto
Saggi letterari
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

"Non di solo pane vive l'uomo. Io, se avessi fame e mi trovassi invalido in mezzo alla strada, non chiederei un pane; ma chiederei mezzo pane e un libro. [.] Libri, libri! È questa una parola magica, che equivale a dire: amore, amore! Una cosa che i popoli dovrebbero chiedere, così come chiedono il pane o come invocano la pioggia per i loro campi seminati". (Federico García Lorca (dal discorso di inaugurazione della biblioteca di Fuente Vaqueros, suo paese natale) Quando nel settembre del 1931 García Lorca pronunciò queste parole, in Spagna, la Repubblica aveva trionfato da pochi mesi e la libertà faceva di nuovo la sua comparsa in un Paese a lungo oppresso dalla dittatura. Il poeta sosteneva che il motto di una Repubblica avrebbe dovuto essere: «Cultura!», poiché solo questa rappresenta la luce che può guidare un popolo nella costruzione di una società democratica e pacifica. Ed è dal discorso del grande poeta che Lucilio Santoni muove per porre una questione difficile e sempre attuale: perché quella passione che García Lorca mostra per la costituzione di una biblioteca viene spenta nel sangue (insieme alla sua stessa vita) solo cinque anni dopo? Perché i libri, che il poeta pone al centro della nuova vita del Paese, non hanno impedito l'ascesa di una nuova dittatura? La riflessione di Santoni prende nutrimento, ancora, dai libri, dalla poesia, dalla vita, e approda a una risposta che è un verso poetico posto a titolo del suo saggio: E nell'anima aprire biblioteche.
Logo Maremagnum it