Dettagli
Anno di pubblicazione
1916
Autore
Galantara Gabriele Ed Altri
Editori
DeutscheSballigrossen Zeitung,
Soggetto
SATIRA POLITICA PRIMA GUERRA MONDIALE SATIRA ANTITEDESCA, ILLUSTRATORI SATIRA SOCIALISTA CARICATURE C
Descrizione
In oblungo (17,8×12 cm); 62, (2) pp. Brossura editoriale illustrata. Prima edizione di questo rarissimo supplemento satirico della celeberrima rivista "L'Asino". Testo in italiano con numerosissime illustrazioni del celebre editore, cofondatore del giornale "L'Asino" (insieme Guido Poderecca), Gabriele Galantara che raggiunge in quest'opera una dei vertici della sua arte. Di profonde convinzioni socialiste. "Nel 1911 la guerra italo-turca fu la causa di un grave dissidio con Podrecca, che nel 1909 era stato eletto deputato nelle liste del PSI e si era schierato a favore dell'impresa coloniale, mentre Galantara espresse posizioni anticolonialiste. Il giornale riuscì a dare spazio a entrambe le posizioni, ma senza dubbio le grandi vignette a colori contro la guerra risultavano più efficaci degli articoli di Podrecca, che nel 1912 venne espulso dal Partito Socialista Italiano, assieme al fondatoredell'Avanti! Leonida Bissolati e ad Ivanoe Bonomi. Gabriele Galantara, "Il grido di
domani: Abbasso la guerra!", copertina de L'Asino del 9 agosto 1914, basata sul concetto: "questa è l'ultima guerra". Nonostante l'intento della vignetta fosse pro-intervento, essa è divenuta nel tempo un'immagine pacifista ed antimilitarista. I contrasti tra i due furono in parte superati quando, alla v igilia della prima guerra mondiale, entrambi si ritrovarono d'accordo sulla linea interventista espressa da Bissolati. Il cambiamento di rotta di Galantara trovava una spiegazione nella simpatia che egli nutriva per la Francia democratica e nell'avversione nei confronti degli Imperi centrali, e in particolare dell'Austria, considerati i baluardi della reazione e del clericalismo. E perciò, pur avendo rotto con il Partito socialista, Galantara continuò a rivendicare la propria coerenza con i principî socialisti. Gabriele Galantara, copertina antiaustriaca de L'Asino del 6 giugno 1915. Diede il suo apporto alla causa interventista e alla propaganda di guerra con le caricature, divenute famose, di "Guglielmone" e di "Cecco Beppe" e predicando l'ostilità verso la "barbarie teutonica". Le sue vignette vennero ripubblicate su altri giornali dei paesi dell'Intesa e furono esposte nel luglio 1916 alle "Leicester Galleries" di Londra, mentre altre vignette apparvero sul periodico parigino "L'Europe antiprussienne" e sul giornale di trincea "Signor sì".". Prima rarissima edizione di questo libro incentrato sulla satira delle posizioni e della propaganda tedesca durante il 1916. Buono stato di conservazione, molto raro.