Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Descrizione del gran serraglio di diversi animali viventi e rarissimi provenienti da tutte le parti del mondo di proprietà di Cesare Masserini.

Pavia, dalla tipografia Bizzoni, 1828,, 1828

430,00 €

Pregliasco Libreria Antiquaria

(Torino, Italia)
Chiusi per ferie fino al 29 Agosto 2025.

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1828
Luogo di stampa
Pavia
Pagine
pp.
Editori
Pavia, dalla tipografia Bizzoni, 1828,
Soggetto
Libri Antichi
Stato di conservazione
Buono
Lingue
Italiano
Legatura
Rilegato
Condizioni
Usato

Descrizione

>in-16 (mm 120x92), pp. 51, brossura editoriale giallina con bordure ai piatti, che comprendono titolo all'anteriore e prezzo al posteriore. Prima Edizione impressa a Pavia, rarissima (due soli esemplari in biblioteche italiane).  Curioso opuscolo che descrive nel dettaglio 16 animali esotici esposti nel serraglio di Masserini, vera e propria attrazione per i cittadini della Milano del tempo, tanto che il Foglio d'Annunzj della Gazzetta di Milano, Giovedì 6 dicembre 1827, riportava così la notizia del suo arrivo: Cesare Masserini, ritornato in questa città con un nuovo serraglio di bestie e volatili, memore dell'approvazione già ottenuta nell'anno 1823... con un'altra collezione d'animali feroci... ha l'onore di prevenire che il detto suo nuovo serraglio è in ogni riguardo superiore a qualunque altro veduto in Milano... per la rarità, particolarità, diversa indole degli animali feroci e volatili stranieri di cui è fornita questa sua maneggeria; giacché parte di essa non fu veduta mai, come il Gran Casoar, volatile anfibio e di rara costruzione, dei più grandi al mondo; L'Oncia, animale crudelissimo, la Tigre, il Mandrillo...". Tra gli animali di questo esotico zoo ambulante descritti nell'opera troviamo, accanto al Leone, il Leopardo o il Pellicano, anche "due orsi d'Egitto della più piccola specie", il "Malbrucco" ed i misteriosi "Casoaro" e "Oncia" citati nell'articolo. Raro in queste perfette condizioni.   
Logo Maremagnum it