Descrittione di tutta Italia di F. Leandro Alberti bolognese, nella quale si contiene il sito di essa; la qualità delle parti sue. aggiuntavi la descrittione di tutte l' isole, all'Italia appartenenti, con i suoi disegni, collocati ai luoghi loro,

In 8° (mm 200x144); Due parti con frontespizio autonomo, carte n.n. 41, 1 carta bianca, 504; 100 carte num., non numerate 5, 7 carte fuori testo a doppia pagina. Marca editoriale ai frontespizi, grandi iniziali istoriate entro vignette silografiche; 7 carte geografiche a doppia pag. incise in legno di isole appartenenti all'Italia raffiguranti Sicilia, Sardegna, Corsica, arcipelago Toscano (2 tavv.), Tremiti, Venezia. Piena pergamena rigida posteriore, di fine Settecento, tagli con decoro floreale, titolo su tassello in oro al dorso. Al verso del titolo e nelle carte preliminari figurano componimenti di Giovanni Philoteo Achillini, Andrea Alciati, Lilio Gregorio Giraldi, Sebastiano Corradi e molti altri. Questa opera, stampata in prima edizione nel 1550 a Bologna, offre numerose notizie di carattere geografico-storico-etnologico ed in questa non comune edizione è completata dalla seconda parte con le carte geografiche promesse da Alberti in una nota al lettore posta al termine della prima edizione, in cui si scusa per la mancanza delle isole ed afferma di non aver voluto ritardare ulteriormente l'uscita dell'opera. Infatti il manoscritto dell'appendice sulle isole, conservato presso il convento bolognese di San Domenico, fu ottenuto da Ludovico degli Avanzi, che lo stampò per la prima volta nel 1561; senza dubbio si tratta della edizione più ricercata. <BR>Questa opera, stampata in prima edizione nel 1550 a Bologna, offre numerose notizie di carattere geografico-storico-etnologico: l'opera fu pubblicata successivamente con una seconda parte relativa alle isole dell'Italia, come promesso da Alberti in una nota al lettore posta al termine del volume, in cui si scusa per la mancanza delle isole ed afferma di non aver voluto ritardare ulteriormente l'uscita dell'opera. Il manoscritto dell'appendice sulle isole, conservato presso il convento bolognese di San Domenico, fu ottenuto da Ludovico degli Avanzi, che lo stampò per la prima volta nel 1561. Successivamente in alcune edizioni vennero inserite anche le carte geografiche a partire appunto da questa del 1568, prima con le tavole geografiche. <BR>Nell'insieme un ottimo esemplare con le carte geogr. insolitamente molto bene impresse. Margine superiore un po' corto, con il titolo in testa al foglio rifilato al frontespizio e a pochissime altre carte. Alone all'angolo inferiore nel solo margine delle prime otto carte non numerate, che riprende ridotto da pag 150 circa alla fine. Adams, 474. Fossati-Bellani n. 284. <BR>