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Libri antichi e moderni

BOTERO, Giovanni

Della Ragion di Stato, libri dieci, Con Tre Libri delle Cause della Grandezza e Magnificenza delle Città...

Milano, presso i Gioliti, 1589, , 1589

3400,00 €

Pregliasco Libreria Antiquaria

(Torino, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1589
Luogo di stampa
Milano
Autore
BOTERO, Giovanni
Editori
Milano, presso i Gioliti, 1589, 
Soggetto
Libri Antichi
Stato di conservazione
Buono
Legatura
Rilegato
Condizioni
Usato

Descrizione

>2 opere in un vol. in-8, pp. (16), 367, perfetta legatura coeva in pergamena floscia, titolo manoscritto lungo il dorso. Impresa tipografica sul titolo, gran numero di grandi iniziali ornate ed istoriate e di testate e finalini xilografici, impresso con grande cura in elegante corsivo. Dedica a stampa dell'autore all'Arcivescovo di Salisburgo Wolf Dietrich von Raitenau; l'opera ''Della grandezza delle città'', che apparve a sé nel 1588 e ne fece conoscere l'autore con grande favore in Italia ed all'estero, inizia a pag. 295; in essa il Botero per la prima volta una teoria scientifica sulla dislocazione e sull'incremento degli agglomerati urbani, che esprime dettagliate relazioni tra ambiente naturale, risorse economiche e sviluppo demografico. E, "...con ordine quasi matematico insegna come si possa condurre una città a quella grandezza che vagheggia, confermando ogni sua affermazione con un'infinità di esempi, tratti dalla storia dei tutti i popoli del mondo" (cfr. Orsi, pp. 102-3). Prima edizione dei dieci libri della ''Ragion di Stato'', dal De Sanctis definita ''codice dei conservatori'' e da altri ''codice delle Corti d'allora''): Botero combatte le dottrine politiche del Machiavelli, insegnando che la vera ragione di Stato si fonda sull'onestà e la lealtà del Principe. Pregevole e rara edizione di due tra le opere più importanti del grande scrittore piemontese (1543-1617), istruito nel collegio dei Gesuiti a Torino, segretario per otto anni del card. Carlo Borromeo a Milano e poi precettore dei tre figli di Carlo Emanuele di Savoia, Filippo Emanuele, Vittorio Amedeo ed Emanuele Filiberto, per i quali scrisse e pubblicò nel 1600 ''I Prencipi''. Fu autore, tra gli altri delle "Relationi universali". Bellissimo esemplare, marginoso e freschissimo. Bongi, II, pp. 432-33. Adams B2548. Goldsmiths' 248. Orsi, Saggio bio-bibliogr. di G. Botero, pp. 102-4. Gamba,1271: “Gio. Botero è stato uno de' pochissimi autori del secolo decimosesto che abbiano trattato di politica e di scienze economiche".