Dell'HUOMO di LETTERE DIFESO, ed EMENDATO. Parti due + Della GEOGRAFIA TRASPORTATA al MORALE. Edizione che crediamo seicentesca, priva del frontespizio e perciò di indicazioni editoriali.

Spesso volume in-4° (cm. 33x21,8), pp. 880 a numerazione continua + (68) di indice analitico delle due opere + (2) di errata-corrige (la quale è mutila, arrivando solo all'errore della pag. 683). nella sua cucitura originale costituita da 5 grossi nervi + due cuciture presso le cuffie. Privo della pergamena del dorso, del piatto anteriore e del frontespizio. Primi e ultimi quaderni staccati, mende marginali al superstite foglio di errata. A) "L'HUOMO di LETTERE. uscì a Roma nel 1645, ma forse risale al periodo degli studi giovanili di retorica. la sua prima opera, . tentativo di delineare una figura d'intellettuale giudizioso e moderno. larghi brani vi sono dedicati alle principali questioni, tecniche e stilistiche, dello scrivere. Qui occupa le prime 385 pagine. B) Della GEOGRAFIA .1664, dove si serve di pretesti simbolici - analogie fisiche, naturali, logiche e psicologiche - per accendere la propria fantasia ed aprire il corso alle riflessioni sulla grandezza divina o sul destino dell'uomo in terra e nell'oltretomba (TreccanI). Di questa edizione congiunta delle due opere non v'è tracci 8in SBN. Così com'è, ma pulito e genuino, integro del testo e del vasto indice analitico.

Anno di pubblicazione: fine '600?