Degl'istorici delle cose veneziane, i quali hanno scrito per Pubblico Decreto, Tomo settimo che comprende i sei ultimi libri dell'istorie veneziane latinamente scritte dal senatore Andrea Morosini

In-4 (27 cm) 521 (65). Marca tipografica al frontespizio. Numerose testatine e capolettera incisi. Mezza pergamena con piatti rivestiti in carta marmorizzata. Tagli verdi. Cuffia inferiore staccata dal capitello. Timbro di possesso al frontespizio e macchia d'inchiostro al margine bianco inferiore per tentata cancellatura di glossa. Morosini Andrea (1558-1618): storico e uomo politico. Dopo aver ricoperto varie cariche, fu correttore alle leggi (1613, 1617). Fu autore di opere ascetiche e di opere storiche; tra queste ultime si ricorda l'Historia veneta dal 1521 al 1615, continuazione dell'opera di P. Paruta; spiritualmente vicina alle concezioni di Sarpi, fu riprovata dalla Chiesa romana nel 1621. (Cicogna N. 576 pag. 78 ". Tutti poi i suddetti primi sei storici, cioè: Sabellico, Bembo, Paruta, Morosini, Nani, Foscarini, vennero ristampati per le cure principalmente di Apostolo Zeno, in Venezia, pel Lovisa, nel 1718-1722, in volumi dieci in quarto, dei quali esemplari trovansi impressi in carta grande, premessavi erudita prefazione intorno agli Storici Veneziani, , le Vite di ciascun autore, ed altre cose che rendono pregevolissima tale collezione, in cui tennesi l'orifinaria lingua dell'autore".