Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Lancisi Giovanni Maria.

De Noxiis Paludum Effluviis Eorumque Remediis libri duo. <BR>

typis Jo. Mariae Salvioni, 1717

1300,00 €

Perini Libreria Antiquaria

(Verona, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1717
Luogo di stampa
Roma
Autore
Lancisi Giovanni Maria.
Editori
typis Jo. Mariae Salvioni
Soggetto
Malaria

Descrizione

In 4° (mm 235x180) pagg. XXXII, 479, (1). Frontespizio in rosso e nero con grande vignetta in rame su disegno di Io. Passeri raffigurante un'allegoria di Roma; testatine, capilettera istoriati da vignette incise finemente in rame, una grande carta topografica delle paludi Pontine, sempre in rame, incisa dal Frezza f.t. ripiegata più volte, arricchita da una rosa dei venti, due legende in basso. Piena pergamena rigida coeva con titolo manoscritto al dorso, tagli marmorizzati. <BR>Prima rara edizione di un'opera medica assai importante, scritta da Giovanni Maria Lancisi, (Roma 1654 - 1720) medico di grande fama, archiatra di Clemente XI e medico del conclave, fondatore della nobile Accademia di Medicina e Chirurgia (ancora oggi attiva ), dove il Lancisi presentò il discorso di etica professionale sul "Medico perfetto". Durante la sua carriera fu medico all'ospedale di Santo Spirito e professore di anatomia alla Sapienza. Acquistò fama europea con l'opera "De Subitaneis mortibus"del 1706, considerato tuttora un importante trattato di cardiologia. Egli apportò con i suoi studi e ricerche un grande contributo scientifico sulla malaria: fu il primo ad intuire che la causa della malaria erano le zanzare ed erano pure il veicolo di diffusione, insetti che provenivano principalmente dai canali di scolo e dai territori alluvionati. Assai interessante la bella carta geografica che presenta più di venticinque rimandi esplicativi.<BR>Ottimo esemplare genuino e fresco, stampato su carta vergellata. Presenta minime saltuarie fioriture. Piccoli difetti agli spigoli.<BR>DSBVII; pag. 613-614; Garrison &Morton5232; Wellcome III, 441. <BR><BR>