Corso dell’acque antiche portate da lontane contrade fuori e dentro Roma sopra XIV. acquidotti e delle moderne, e in essa nascenti coll’Illustrazione di molte Antichità che la stessa Città decoravano, da passati scrittori et antiquari non conosciute. Parte prima

4to (cm. 24), 2 Voll., XLVIII-468 pp., 1 c.nn. con 3 tavv. più volte ripiegate f.t. Stemma di Papa Benedetto XIV, cui l’opera è dedicata, al frontespizio. In antiporta ritratto dell’Autore inciso su rame da Pietro Bombelli (segue) Idem, Corso dell’acque. Parte seconda, ibidem, nella Stamperia Puccinelli a S. Michele a Ripa Grande 1757, XVI-612 pp. con 3 tavv. f.t. (di cui due più volte rip.). Legature coeve in pergamena rigida con titolo oro su tassello dipinto al ds. (piccole macchie e minimi difetti). Tagli colorati. Nel secondo volume: antiche firmette di appartenenza alla carta di guardia iniziale e al frontespizio, qualche piccolo percorso marginale di tarlo, alcuni aloni e bruniture soprattutto sulle carte finali, un timbretto duplicato di Bibl. al verso dell’occhietto e del frontis. e al margine inferiore di p. 25. Nel complesso, esemplare assai fresco ed in ottimo stato di conservazione. Opera importante e rara. Riccardi (I, 285): ‘Non si può classificare fra le matematiche, ma è opera, dice il Cicognara, grande e preziosa, fatta con molto studio e dottrina; e non potevamo ometterla per la storia dell’idraulica pratica’. Rossetti, n. 1684;Ranghiasci, 139; Olschki, 16653/a. Provenienza: collezione Pocino.