Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Luigi Mascheroni

Consigli impertinenti per il vero intellettuale da salotto

Book Time, 2014

6,65 € 7,00 €

La Vita Felice - BookTime

(Milano, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
2014
ISBN
9788862182539
Autore
Luigi Mascheroni
Pagine
60
Collana
Minimamoralia (8)
Editori
Book Time
Formato
123×171×6
Soggetto
Cultura popolare
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Intellettuali non si nasce, ma si può diventare. Sempre che ciò abbia ancora una qualche utilità, ovviamente. Se la cultura, infatti, non serve a nulla, nel senso che non è serva di nessuno, l'intellettuale, che "ab origine" serve chiunque gli possa dare cariche e potere, in teoria serve ancora meno. Strano, dunque, che qualcuno ambisca esserlo. A suo modo, però, il titolo, peraltro spesso abusato, di intellettuale rimane ancora oggi uno status symbol: come possedere la collezione completa delle prime edizioni Sellerio dei libri di Camilleri. Una cosa assolutamente inutile, ma che dà un tono. Del resto, se c'è una professione che non necessita di specifiche competenze (un antico adagio recita: "Essendo tutti dotati di intelletto, tutti in fondo siamo intellettuali"), gode di orari di lavoro particolarmente flessibili (da cui la nota espressione: "Ma che cazzo fa realmente l'intellettuale?!"), garantisce più di qualsiasi altro mestiere un'alta mobilità interna (quanti intellettuali si sono comodamente riciclati.) e che soprattutto, nonostante il passare degli anni, non annoia mai (perché il vero intellettuale è sempre impegnato, o meglio, alla francese, engagé), be', quella è proprio la professione dell'uomo di pensiero.