CONINGSBY or the New Generation. Opera completa dei 3 volumi

3 bellissimi volumi in-8° (cm. 20,3x12,2), pp. iv, 319, 314, 350. solida sobria mezza pelle verde coeva (gradevolmente trascolorata in marron ai dorsi), angoli, piatti in fine tela zigrinata ben coordinata, un nervo e titoli oro al dorso, filetti oro a dorsi e piatti. Tagli superiori oro. Raffinati EX LIBRIS LIBERTY su carta filigranata (stemma, civetta, fronde) e bollini "Ausenda". L'opera, del tutto a sé, fa parte della "Trilogy" (Sybil, Coningsby, Tancred) su uno sfondo di eventi politici reali inglesi e adombrando causticamente personaggi politici, tra cui se stesso, ai tempi del "Reform Bill" del 1832. Avverso ai Whig e all'"utilitarianism" e conservatore (di "true Toryism" !) ma critico dell'"arch-mediocrity" di Lord Liverpool ecc . La scrittura di Disraeli piaceva ai lettori essenzialmente perché originale e con frasi brillanti che rimanevano nella memoria, con tocchi stravaganti e di effetto." (John Dugdale). DISRAELI, di famiglia originaria italiana (ma secondo lui portoghese) di Ebrei sefarditi (marrani, secondo i moderni storici); conservatore, due volte primo ministro (1868, 1874-1880); dal 1852 in disaccordo con Gladstone, fu però grande amico della regina Vittoria, che nel 1876 lo nominò I° conte di Beaconsfield.