Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Michele Branchi

Chi aspettava muore. Nona indagine per il commissario Capurro

Robin, 2018

17,10 € 18,00 €

Robin Edizioni

(Torino, Italia)

 Spedizione gratuita

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
2018
ISBN
9788872743249
Autore
Michele Branchi
Pagine
576
Collana
I luoghi del delitto
Editori
Robin
Formato
195×132×30
Soggetto
Poliziesco e giallo: indagini di polizia, Genova
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Condizioni
Nuovo

Descrizione

“Il corpo della donna era smembrato e decapitato. Un macello di sangue, carne, secrezioni, materia cerebrale, da cui non si riusciva a ricomporre un volto, un’identità. [.] Sembrava che la vittima si fosse trovata al centro di un’esplosione, che non aveva tuttavia danneggiato i sedili e le pareti dell’auto, limitandosi a imbrattarli di liquidi organici. [.] Che cosa aveva indotto a un assassinio tanto abominevole, eseguito all’insegna di un sadismo furente e devastante.?” I mass media lo denominano subito il mostro del Basso Piemonte e l’orrore si declina col panico, la paura di non sapere chi sarà il prossimo bersaglio. L’omicida colpisce uomini e donne senza un’apparente ragione che li possa accomunare. Non lascia tracce, se non ambigue e contraddittorie. Usa i testimoni per dare notizia dei suoi crimini spaventosi. Sembra che non esistano difese di fronte all’imprevedibile irruzione del male nella vita di chiunque. Che cosa si nasconde dietro questa catena raccapricciante? Perché le vittime aprono la porta al loro carnefice, malgrado gli avvertimenti della polizia e dei mezzi di comunicazione? Una unità di crisi interregionale non basta a identificare il serial killer. Il commissario Capurro riceve l’incarico speciale e segretissimo di formare una squadra e neutralizzare il mostro a ogni costo, adottando metodi e misure straordinari, al di fuori delle regole e senza renderne conto alla Procura. Si inoltrerà in un incubo infernale, accorgendosi di essere sempre più solo, a discapito delle forze governative che lo sostengono. Ma chi è il vero nemico che insidia l’incolumità dei cittadini e mina l’ordine pubblico che il commissario ha il dovere di proteggere anche con l’autorizzazione a uccidere?
Logo Maremagnum it