Libri antichi e moderni
Frank Mccourt
CHE PAESE, L'AMERICA
ADELPHI, 2000
8,10 €
Studio Maglione Maria Luisa
(Napoli, Italia)
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Dettagli
Descrizione
Vista dal parapetto di un bastimento, l’America era sembrata al giovane McCourt l’immagine stessa del riscatto da quell’«infanzia infelice, irlandese e cattolica» che nelle Ceneri di Angela ci era stata raccontata come il più atroce, oltreché il più ilare, dei mondi possibili. Qui la scena, diversa e più tumultuosa, è invece quella di New York nel secondo dopoguerra. Una New York proletaria, dove fra case di mattoni rossi, pub di emigrati irlandesi e banchine ingombre di merci, con la quinta lontana e irraggiungibile di Manhattan, Frankie si trova a percorrere, passo dopo passo, un faticosissimo apprendistato. Inserviente in un grande e lussuoso albergo, militare durante la guerra di Corea, scaricatore di porto e infine insegnante – in aule e fra scolaresche che ricordano piuttosto da vicino le rumorose classi di Limerick –, McCourt mantiene prodigiosamente intatto il suo timbro inconfondibile, e la capacità di trasformare qualsiasi fatto, le avances di un prete alticcio come l’arrivo di Angela dall'Irlanda, quattro chiacchiere con i vecchi lustrascarpe italiani di Staten Island come il ritorno in patria e l’incontro col padre, in una grande, irresistibile storia: «Prendemmo tè e panini e Phil tirò fuori una bottiglia di whisky . perché il giorno in cui seppellisci i tuoi morti non c’è nient’altro da fare».
Informazioni bibliografiche
Titolo: Che paese, l’America
Titolo originale: 'Tis
Autore: Frank McCourt
Editore: Milano: Adelphi, 2000
Traduzione di: Claudia Valeria Letizia
Collana: Volume 129 di Fabula
Lunghezza: 441 pagine, 23 cm
ISBN: 9788845915574
Soggetti: Letteratura nordamericana, Narrativa, Letteratura, Romanzi, Saggi, Premio Pulitzer, Ceneri di Angela, Manhattan, Emigrazione, Corea, Irlanda, Guerra
Parole e frasi comuni
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