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Libri antichi e moderni

Raffaele Sirri

CANDELAIO DI GIORDANO BRUNO; TABERNARIA DI GIAMBATTISTA DELLA PORTA

DE SIMONE, 1990

26,99 € 29,99 €

Studio Maglione Maria Luisa

(Napoli, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1990
Luogo di stampa
NAPOLI
Autore
Raffaele Sirri
Volumi
1
Collana
Esercizi di italianistica
Editori
DE SIMONE
Formato
23 cm
Soggetto
Critica letteraria, Letteratura italiana, Classici, Teatro, Poesia, Rinascimento, Dialettale
Descrizione
BROSSURA
Sovracoperta
No
Stato di conservazione
Come nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Prima edizione

Descrizione

DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. FONDO DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO. LIEVISSIMI SEGNI DEL TEMPO ALLA COPERTINA. RARO.

Questo libro ha funzione esclusivamente didattica, in connessione col corso di lezioni di Letteratura italiana dell'anno accademico 1989-90. Esso propone due testi teatrali molto diversi fra loro ma appartenenti alla stessa area di civiltà letteraria. Il primo, di Giordano Bruno, segna, nella finzione teatrale, un momento della polemica aspra e spietata dell'autore contro la vita culturale e morale del mondo che gli ruotava intorno: polemica, disprezzo, ironia su un fondo di cupo pessimismo; ma anche esercitazione letteraria e linguistica, divertimenti. Di teatrale c'è solo la veste esterna; non c'è il testo, né come intenzione né come progetto finalizzato alla recitazione davanti ad una platea. Tutto teatro è invece il secondo testo, la Tabernaria: una commedia di G.B. della Porta che ripropone una sorta di integralismo plautino attraverso la esasperazione del plurilinguismo.

INTRODUZIONE
La storia editoriale del Candelaio si può fiduciosamente leggere nella introduzione di Vincenzo Spampanato alla edizione critica da lui curata: GIORDANO BRUNO, Candelaio, commedia, seconda edizione riveduta e migliorata con testo critico, introduzione, note e documenti, a cura di Vincenzo Spampanato, Bari, Laterza, 1923; 1ª ediz. 1909.
Il Candelaio fu pubblicato per la prima volta a Parigi nel 1582, ed è ragionevole pensare che l'autore ne abbia seguito personalmente la stampa: «CANDELAIO COMEDIA DEL BRUNO NOLANO ACHADEMICO di nulla Achademia; detto il fastidito. // IN TRISTITIA HILA- ris: in Hilaritate tristis. // IN PA RIGGI,/ Appresso Guglielmo Giuliano. Al segno de l'Amicitia / M.D.LXXXII.». Si è parlato di successive stampe, nel 1583, nel 1589, nel 1632; ma è stato dimostrato che quelle del 1583 e del 1632 sono da ritenersi immaginarie e che quella del 1589 è probabile che ci sia stata, ma non ne abbiamo alcuna prova. E poniamo il caso dice lo Spampanato che il Candelaio sia stato effettivamente ripubblicato - nel 1589, resta sempre inconfutabile che la vera, sola edizione impor tante per noi è quella del 1582; giacché l'edizione, vivendo il Bruno lontano da Parigi dal giugno 1586 ed occupato in altro, ne sarà stata, tutt'al più, la copia fedele».

Nel 1633 se ne ebbe un rifacimento in francese così intitolato: «BONIFACE, ET LE / PEDANT/ COMEDIE EN PROSE, / Imitee de l'Italien de BRUNO / NOLANO. // A PARIS, / Chez PIERRE MENARD./MDCXXXIII».
Nel 1830, dopo un secolare silenzio, il Candelaio riappare in una edizione complessiva delle opere italiane del Bruno a cura di Adolfo Wagner (Opere di Giordano Bruno Nolano, ora per la prima volta raccolte e pubblicate da Adolfo Wagner, 2 voll., Lipsia, Weidmann.

Il Candelaio è una commedia teatrale in cinque atti del filosofo italiano Giordano Bruno pubblicata a Parigi nel 1582 dall'editore Guglielmo Giuliano.
Il fascino e l’interesse de La tabernaria, sicuramente l’ultima commedia di Giambattista Della Porta, è nell'uso delle lingue e dei dialetti. Se ne possono contare otto: il toscano che serve di base, il napoletano di Giacoco, lo spagnolo del capitano, il napoletano-tedesco del padrone del Cerriglio, il latinorum del Pedante e, infine, l’abilità mimetica del servo Cappio che parla, all'occasione, il veneziano, il siciliano, il lombardo.
Napoli crocevia di lingue e di popoli.

La trama delle commedie portiane è quasi costantemente la stessa: il giovane che ama una giovane, avversato dal padre o dal rivale o da altri, finché l’impedimento è rimosso per opera del servo o del parassita, e un riconoscimento finale lascia tutti contenti. Anche ne La tabernaria ci sono i due giovani che si amano, Giacomino e Altila; Giacoco, il padre che si oppone alle nozze; il servo Cappio; il rivale Antifilo, che parla come i poemi tragici; lo spagnolo capitan Cardone, lacero e morto di fame; il tedesco Lardone, parassita e retore della gola; e infine il Pedante. Il luogo dell’azione è l’Osteria del Cerriglio, famosa a Napoli per oltre due secoli. Della Porta scriveva commedie per dilettanti nobili, le cosiddette commedie erudite, cioè commedie d’imitazione latina, contrapposte spesso alle commedie di zanni, degli istrioni, cioè le commedie dei comici di professione, dell’Arte.

Descrizione bibliografica
Titolo: Candelaio di Giordano Bruno; Tabernaria di Giambattista Della Porta
Titolo in copertina: Il Candelaio e la Tabernaria
Autore: Giordano Bruno, Giambattista Della Porta
Curatore: Raffaele Sirri
Editore: Napoli: De Simone, Gennaio 1990
Lunghezza: 351 pagine; 24 cm
Collana: Esercizi di italianistica
Soggetti: Critica letteraria, Letteratura italiana, Classici, Studi letterari, Teatro, Drammaturgia, Opere licenziose, Linguaggio erotico, Italiano popolaresco, Erudizione, Poesia popolare dialettale, Poetica, Accademia, Carubina, Bonifacio, Bibliografia, Napoli, Seggio del Nilo, Cinquecento, Piazza San Domenico Maggiore, Decumani, Rinascimento, Manfurio, Napoletano, Dialetto, Tempo, Amore, Commedie, Goliardia, Satira, Beffe, Humour partenopeo, Inganno, Equivoci, Mariuoli napoletani, Cultura locale, Ironia, Morale, Linguistica, Pessimismo, Lezioni UNIVERSITARIE, Corsi, Manuali, Vincenzo Spampanato, Nola, Virgilio Silvestrini, Firpo, Barberi Squarotti, Antologia critica, Realismo, Benedetto Croce, De Sanctis, Carducci, Borsellino, Davico Bonino, Literary Criticism, Italian Literature, Classics, Literary Studies, Theater, Dramaturgy, Licentious Works, Erotic Language, Popular Italian, Erudition, Popular Poetry, Poetics, Academic of Nothing Accademy, Bibliography, Naples, Renaissance, Neapolitan, Dialect, Time, Love, Comedies, Satire, Parthenopean Humor, Deception, Misconceptions, Local culture, Irony, Morality, Linguistics, Pessimism, UNIVERSITY lessons, Courses, Manuals, Critical anthology, Realism, Collezionismo, Libri Vintage Fuori catalogo, Collectibles, Books Out of print, I. Sanesi, Apollonio, Barberi Squarotti