Aspromonte (Il più gran delitto della Monarchia Italiana) XXIX Agosto MDCCCLXII - XXIX Agosto MCDXII. Rivista Popolare. Direttore: Dott. Napoleone Cplajanni Anno XVIII - N.ri 16 e 17, 20 Settembre 1912

In-4°, pp. 188, legatura coeva in mezza tela (con normali segni d'uso). Con numerose illustrazioni in bianco e nero nel testo. Etichetta in carta azzurrina (8,4 x 3,7 cm) applicata all'occhietto, recante una data e un indirizzo: "Bruxelles 8. 9. 1932. 62 rue de Robiano". Numero unico della Rivista Popoplare dedicato alla "Tragedia di Aspromonte". Sommario: Parte I. La Tragedia. 1. Roma capitale d'Italia nel pensiero e nell'azione di Mazzini e di Garibaldi; 2. Cavour tenta assicurare Roma all'Italia colla corruzione; 3. L'incontro di Garibaldi e Vittorio Emanuele nel 1860; 4. I preliminari di Apromonte; 5. Dal bosco della Ficuzza a Catania; 6. La giornata del 29 agosto narrata da Garibaldi; 7. Aspromonte e Scilla; 8. Da Scilla a Caprera. La guarigione; 9. Fantina. Parte II. La testimonianza degli attori contemporanei. 1. Il Diario di Bruzzesi; 2. Pantano; 3. Zappert; 4. I ricordi storici-militari del Marchese Maurigi; 5. Martoglio, Romano-Catania, Albanese, un prigioniero; 6. Crispi, Giovanni Corrao, la famiglia Bentivegna e Di Benedetto. Parte III. La reazione. 1. Come furono trattati Garibaldi e i Garibaldini; 2. Gli emuli di De Villata; 3. Slealtà verso gli ufficiali dimissionari; 4. L'Amnistia. Parte IV. Il giudizio della storia. 1. Aspromonte nel giornalismo contemporaneo; 2. La discussione parlamentare; 3. Sarnico ed Aspromonte giudicati da Garibaldi; 4. La parola di Mazzini e di Cattaneo; 5. Carducci, Rapisardi e dall'Ongaro per Aspromonte; 6. La protesta repubblicana; 7. Da Villafranca ad Aspromonte; 8. Monsignore Ugdulena; 9. La parola ad un conservatore liberale (Alfredo Oriani); 10. Il paradosso antinazionale del federalismo (Proudhon); 11. Epilogo.