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Libri antichi e moderni

Castiglia Benedetto

Arnaldo di Brescia o L’Eresia de’ Papi Monografia Storica di Benedetto Castiglia, nuova edizione riveduta dall’Autore.

Presso i Fratelli Pedone Laurieri, Via toledo 366,, 1860

40,00 €

Zanfrognini Antonio Studio Bibliografico

(Modena, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1860
Luogo di stampa
Palermo,
Autore
Castiglia Benedetto
Editori
Presso i Fratelli Pedone Laurieri, Via toledo 366,
Soggetto
MONTICHIARI PATARINI VATICANO SICILIA ERESIE ERESIA
Lingue
Italiano

Descrizione

In 8° (17,2x12,5 cm); 48 pp. Senza brossura. Seconda edizione riveduta rispetto alla prima dello stesso anno di questo raro scritto del noto avvocato, empirista avverso a Rosmini, deputato, giornalista, letterato palermitano morto a Montichiari (BS), Benedetto Castiglia. L’autore nutrì una particolare ammirazione per Vico, per cui si recò a studiare a Napoli per poter conoscere anche i luoghi in cui era vissuto. Fu deputato al parlamento del 1848. Scrisse allora, in difesa della Sicilia e per un migliore assetto dell'Italia, vari opuscoli politici al fine di persuadere il governo di Napoli a rispettare i diritti costituzionali dell'isola. L’opera qui presentata è assai rara sia nella prima che nella seconda edizione, tre soli esemplari censiti in ICCU della seconda. L’opera ricostruisce in forma romanzata la storia della vita di Arnoldo da Brescia che fu un riformatore religioso caratterizzato da notevole eloquenza e forte avversione per l'istituzione tradizionale ecclesiastica. I punti fondamentali del suo radicale programma di riforma, da collegarsi alle idee del movimento milanese dei Patarini, erano: la rinuncia della Chiesa alla ricchezza e il suo ritorno alla povertà evangelica, l'abbandono del potere temporale, la predicazione estesa ai laici, la non validità dei sacramenti amministrati da un clero non degno, la confessione praticata tra fedeli e non ai sacerdoti. Buono stato di conservazione di questa opera rara.