Ammiani Marcellini Rerum gestarum qui de XXXI. supersunt, libri XVIII. Ope MSS. codicum emendati ab Henrico Valesio, & auctioribus adnotationibus illustrati. Necnon excerpta vetera de gestis Constantini & regum Italiae

In folio (cm 20,8 x 33,7), bella legatura coeva piena pergamena , dorso a nervi, fregi alle cuffie, piatti incorniciati da filettature e grande fregio a secco centrale; pp [32], xxxiv, 676, [2], 100, [2], [14]; impresa tipografica calcografica al frontespizio, con iniziali DD e motto 'Non coronabitur nisi qui legitimè certaverit'; splendida, grande testatina all'incipite della dedica a Colbert; alle pp 658-671, 'De Constantio Chloro, Constantino Magno, & aliis imperatoribus excerpta auctoris ignoti'; carta finale contenente 'Privilege du Roy'; 'Fr. Lindenbrogi[i] J.C. Auctiores observationes .' ha occhietto separato e diversa paginazione e registro. Una scheda COPAC che censisce l'edizione specifica: 'Illustrations: portraits of Roman emperors', ma non abbiamo trovato menzione di questo dato in altre biblioteche. Esemplare in buone condizioni, gora al margine superiore longitudinale per l'altezza di un cm, a tutte le cc, non grave. Ex libris inciso in rame alla sguardia. Imponente edizione curata dal Chifflet ('Un des plus savants hommes de son siècle') di Ammiano Marcellino, il maggiore degli storici romani del IV secolo la cui opera sia giunta, sia pure mutilata dal tempo, sino a noi. Edward Gibbon ha giudicato Ammiano una 'guida esatta e degna di fede, che ha composto la storia del suo tempo senza indulgere nei pregiudizi e nelle passioni che affliggono solitamente la mente di un contemporaneo'. Esemplari censiti in COPAC. De Feller, Tomo III, p 422.