Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Luisella Veroli

Alda Merini. Ridevamo come matte

La Vita Felice, 2011

14,25 € 15,00 €

La Vita Felice - BookTime

(Milano, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
2011
ISBN
9788877993519
Autore
Luisella Veroli
Pagine
160
Collana
Ass. culturale Melusine
Editori
La Vita Felice
Formato
150×210×13
Soggetto
Merini, Alda, Biografie: scrittori, Studi letterari: 1900–2000 ca., Studi letterari: poesia e poeti, Italiano
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

La Maestra di poesia e la biografa. La poetessa candidata al Nobel e l'amica che le dà voce per farle raccontare, senza filtri, da donna a donna, la sua vita. Fitto di pensieri, insegnamenti, sentenze, storie d'amore, accompagnato da poesie inedite e da esilaranti dialoghi, "£idevamo come matte" è l'elaborazione del lutto di Luisella Vèroli per la perdita inaspettata della sua "Sirena dei Navigli". Solo dopo un anno l'autrice riesce a riaprire il baule dove ha conservato vecchie fotografie, librini fatti a mano, buffi regali che Alda Merini le ha donato negli anni e i manoscritti per il progettato "Reato di vita" continuato ed aggravato. Se in "Reato di vita. Autobiografia e poesia" si avvertiva la discrezione della biografa che cura i materiali restando in ombra, Luisella Vèroli, in questo secondo volume, recupera parole profonde e preziose testimonianze ma anche aneddoti divertenti, storielle umoristiche, battute sarcastiche. "Ridevamo come matte" racconta di due donne che ironizzano su se stesse e su chi si prende troppo sul serio. Luisella ci fa gustare una Merini che si diverte mentre trasforma episodi di vita in letteratura, fantasmi in personaggi inoffensivi e ci rende partecipi delle prove che ha dovuto superare per trasmettere fedelmente lo spirito vitale di quella che fu per lei maestra di scrittura, di vita e di autoironia.