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Libri antichi e moderni

Zdzislaw Jan Ryn, Stanislaw Klodzinski, Matteo Bozzon

Al confine tra la vita e la morte. Uno studio sul fenomeno del «musulmano» nel campo di concentramento

Quodlibet, 2025

17,10 € 18,00 €

Quodlibet

(Macerata, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2025
ISBN
9788822922809
Autore
Zdzislaw Jan Ryn, Stanislaw Klodzinski
Pagine
252
Volumi
105
Collana
Saggi (105)
Editori
Quodlibet
Formato
220×140×23
Curatore
Matteo Bozzon
Soggetto
Olocausto, Storia d’Europa, Seconda guerra mondiale, 1939-1945 circa (periodo della Seconda Guerra mondiale)
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Il termine “musulmano” era impiegato nei campi di concentramento nazisti per designare quei prigionieri che, sottoposti a privazioni estreme e a continue vessazioni, avevano raggiunto un tale grado di debilitazione da risultare prossimi al decesso. Questo stato era l’esito devastante della fame cronica, del freddo intenso e della perdita di speranza, elementi che, insieme, provocavano il completo esaurimento delle energie vitali. L’indagine qui pubblicata rappresenta la prima monografia che esplora questa condizione al confine tra la vita e la morte. La ricerca, condotta tra la fine del 1981 e la prima metà del 1982, si basa su ottantanove testimonianze raccolte attraverso un questionario inviato a trecento ex prigionieri, in maggioranza sopravvissuti di Auschwitz. L’obiettivo principale dello studio è definire l’aspetto del musulmano, le cause e le circostanze della sua genesi, il ruolo che questa figura rivestiva nella complessa società del lager e, soprattutto, descriverne lo stato psichico.
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