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Libri antichi e moderni

Vanni Spagnoli

A piedi nudi

Youcanprint, 2025

14,25 € 15,00 €

Borè S.r.l.

(Tricase, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2025
ISBN
9791224004479
Autore
Vanni Spagnoli
Pagine
92
Editori
Youcanprint
Soggetto
Poesia di singoli poeti, Poesia moderna e contemporanea (dal 1900 ca. in poi)
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

È nozione largamente condivisa che le armi, quando fisicamente presenti, prima o poi si useranno. Ho già in qualche modo "cantato" poeticamente il tema, nel tempo antico con Polemos (Prigioniero dell'alba e Ubris) e in quello a venire con Nemesi (Quando si perde il cielo).Ma oggi sembra sempre più difficile richiamarsi a un concetto come "l'onore delle armi"; il rispetto per il nemico e il suo coraggio è scomparso di pari passo con la possibilità di sterminare a distanza, senza guardarsi in faccia con "i morituri". Il "progresso" ci regala quotidianamente stragi di proporzioni inaudite e il futuro è sempre più indecifrabile, grazie soprattutto al disinteresse dei potenti per i rapporti umani, il cambiamento climatico, la necessità dell'accoglienza, ed alla incapacità di imparare le lezioni impartite (senza secondi fini) dalla storia. Di pari passo, il ruolo del poeta appare sempre più irrilevante e, in qualche misura, contraddittorio: che senso ha cercare parole che pesano quando ormai ci si approccia alla vita altrui (e quindi anche alla propria) con tanta leggerezza? A che serve denunciare la deriva verso cui ci sta sempre più velocemente trascinando la stupidità e l'egoismo dei pochi che hanno realmente in mano i destini del mondo? Eppure, se non per mantenere accesa una minuscola fiammella di speranza, la necessità di "testimoniare", per chi verrà, la notte dell'umanità che stiamo vivendo, mi ha spinto a raccogliere insieme le poesie scritte, negli anni, sulle vittime dell'odio e della sopraffazione, sotto qualsiasi cielo si siano manifestate .A corollario, in "Una ruga in più", qualche poetica notazione sul trascorrere degli anni e sugli ultimi aneliti verso quell'amore che, da sempre, mi ha dato la forza di affidarmi alla poesia.
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