Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Autografi

DUCA DI SAN DONATO e altri.

Onoranze in memoria di Domenico Cirillo. Verbale del Comitato esecutivo, datato 11 dicembre 1898.

480,00 €

COLONNESE Studio Bibliografico di Vladimiro Colonnese

(Napoli, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Autore
DUCA DI SAN DONATO e altri.
Soggetto
Domenico Cirillo-Grumo Nevano-Napoli

Descrizione

Bifolio (mm 308×210) manoscritto con inchiostro nero, su tre pagine per complessivi 73 righi oltre le firme autografe del Duca di San Donato, di Valerio Beneventani e di altre due illeggibili. Tracce d’uso, pieghe di archiviazione tracce di foxing, che non alterano la leggibilità del manoscritto. n allegato: Le iscrizioni dettate da Paolo Emilio Imbriani ed apposte al monumento [a Domenico Cirillo] in Grumo nel 1868 ai quattro lati della base. Bifolio su carta forte (210×130) intestato “Municipio di Grumo Nevano. Il Sindaco”, manoscritto con inchiostro marrone al recto-verso per complessivi 44 righi. In buone condizioni di conservazione. Il Comitato esecutivo per le onoranze a Domenico Cirillo, presieduto dal Duca di San Donato, fu costituito in occasione del I° centenario della morte del medico e rivoluzionario grumese.<BR>Nell’adunanza dell’11 dicembre 1898 il Comitato si riunì a Napoli, nella Sala del Consiglio Provinciale in Santa Maria la Nova, allo scopo di elaborare un programma di tutto ciò che si intende fare per onorare degnamente la memoria del patriota e dello scienzato illustre Domenico Cirillo […] Il Prof. De Gennaro Ferrigni, anche a nome del Sindaco di Grumo Nevano [Francesco Cristiano] ha proposto deliberarsi che il Comitato abbia l’unico compito delle onoranze a Domenico Cirillo in Grumo Nevano. Il Comitato esecutivo all’unanimità cosi stabilisce. Lo stesso De Gennaro quindi propone: 1. di elevarsi un monumento in Grumo Nevano. 2. Pubblicazione di un volume di scritti intorno al grande patriota scienziato. 3. Pubblicazione di un volume contenente un saggio degli scritti (discorsi) del Cirillo e una bibliografia cirilliana. 4. Ricerca e pubblicazione di documenti originali riguardanti la grazia fatta al Cirillo dai Borboni. 5. Una medaglia commemorativa. 6. Conferenza sulla vita e sulle opere del Cirillo da tenersi in Grumo Nevano. 7. Festeggiamenti popolari. Il Comitato approva tutte le suddette proposte. Il prof. Biondi e tutti sono stati poi d’accordo nel pregare il Presidente a nominare un comitato con incarico di fare un preventivo delle spese […] e poi fare una gara tra i diversi scultori di Napoli, fra i quali [Enrico] Mossuti¹ e Calabrese […] Si stabilisce che nella prossima tornata il Cav. Di Gennaro svolgerà il programma approvato oggi […] Tra i componenti del Comitato: Gennaro Sambiase Sanseverino, duca di San Donato [Sala Consilina 1821 – Napoli 1901], deputato del Regno, già Sindaco di Napoli (1876-1878) e amico di Garibaldi; Celestino Summonte [Volturara, Foggia 1853- ?] Sindaco di Napoli, coinvolto nello scandalo Saredo; Amerigo de Gennaro Ferrigni [Napoli 1856-ivi 1907], marito di Enrichetta Ranieri (sorella di Antonio), professore universitario e deputato (XXI e XXII legislatura); Valerio Beneventani (Napoli 1823-?), deputato del Regno; Antonio Cardarelli (Civitanova del Sannio 1831 – Napoli 1927) Medico, patologo, senatore del Regno; Domenico Pagliano; Adolfo Fasano; Luigi Napodano; Giuseppe Biondi; Francescantonio Giordano; ; De Bonis; Iadesoli;Chianchio; De Martino; Dallari; Coppola; De Renzi e altri. ¹Nell’anno 1867 il comune di Grumo Nevano dava mandato al famoso scultore napoletano Tito Angelini, figura di artista che, più e meglio degli altri, si fece interprete delle mode culturali del secolo, di scolpire il busto in marmo di Domenico Cirillo per un monumento da erigersi sul marciapiede destro dell’omonima piazza. L’anno seguente, il 24 aprile […] il Presidente del Consiglio Provinciale di Napoli, Paolo Emilio Imbriani, dopo aver letto «un forbito e vibrante discorso, inneggiante alle nuove idee di libertà che si andavano radicando nelle popolazioni meridionali», inaugurava ufficialmente il monumento, tutto in pregiato marmo di Carrara. Ai quattro lati, altrettante epigrafi, tutte dettate dall’Imbriani, ricordavano ai posteri l’avvenimento. Contemporaneamente venne scoperta una altra lapide, quella stessa che ancora é dato vedere sulla facciata del Municipio, dettata anch’essa dall’Imbriani, nella quale insieme al Cirillo venivano additati alla gloria altri quattro famosi grumesi, Giambattista e Niccolò Capasso, Niccolò e Giuseppe Pasquale Cirillo. Nel 1899, in occasione del primo Centenario della Repubblica del ‘99, il busto dell’Angelini nella previsione di essere sostituito da un statua a figura intera di mano dello scultore Enrico Mossuti fu rimosso e depositato in un angolo della vecchia casa Comunale, giacendo abbandonato, fino a quando cioè, recuperato e ripulito, venne collocato nel cortile dell’attuale sede municipale [E. RASULO, Storia di Grumo Nevano e dei suoi uomini illustri, Napoli 1928, pp. 64-65].
Logo Maremagnum it