Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Autografi

Due lunghe lettere autografe del critico d'arte Mario Salmi (San Giovanni Valdarno, 1889-1980).

1973

130,00 €

Pera Studio Bibliografico

(Lucca, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1973
Soggetto
MANOSCRITTI E AUTOGRAFI
Stato di conservazione
Buono
Legatura
Brossura

Descrizione

Due lunghe lettere autografe, manoscritte, inviate dal critico d'arte all'Ing. Alberto Simonini a Livorno. Commovente il tema trattato. Il Simonini si è fatto promotore della iniziativa di intitolare al padre del Salmi, Luigi, una via a Livorno. Comprensibile l'emozione con cui l'ormai anziano studioso accoglie la notizia: "La iniziativa mi ha fatto piangere dalla commozione e non può immaginare quanto sia grato. Non riesco ad esprimerLe a parole la mia gratitudine di figlio devotissimo alla memoria paterna. Per questo vorrei avere la consolazione prima di morire (io sono molto vecchio.)". La prima missiva è in formato cm.29x22, su carta intestata "Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento, Palazzo Strozzi - Il Presidente", è datata 26 ottobre 1973 ed è compilata in buona e ben comprensibile grafia al recto e al verso rispettivamente su 29 e 10 righe, con firma estesa. Ad essa è unita la minuta di risposta del Simonini. La seconda lettera è datata 14 novembre 1873, su carta intestata "Accademia Nazionale dei Lincei", sempre con firma estesa, compilata su 23 e 13 righe. Laureatosi a Pisa in Giurisprudenza, il Salmi fu personaggio importante della storia dell'arte nel XX secolo, dedicandosi principalmente all'arte romanica e rinascimentale. Fu, tra l'altro, tra i fondatori del "Centro italiano di studi sull'alto medioevo" e membro dell'Accademia di Francia. Il padre Luigi (Arezzo, 1859-1939) fu medico, interessandosi principalmente di profilassi delle malattie infettive, ricoprendo per 17 anni l'incarico di Direttore dell'’Ufficio Igiene di Livorno e distinguendosi soprattutto in occasione della epidemia di colera del 1911 nella città labronica. E' questo, evidentemente, il motivo della iniziativa del Simonini, che fu valente urbanista, e il cui progetto andò in porto: oggi Via Luigi Salmi si trova nella zona industriale di Livorno. le due lettere. Codice libreria 128863.